Cud, ecco dove si ritira. L’Inps ha diramato le istruzioni per ricerverlo per via telematica o negli uffici

L’Inps ha diramato tutte le istruzioni per riceverlo per via telematica o negli uffici
Cud, ecco dove si ritira

L’Inps ha diramato tutte le istruzioni relative alla presentazione del Cud per l’anno 2014. Il comma 114 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n.228, ha previsto che a decorrere dal 2013, l’Istituto debba rilasciare il CUD, di norma, attraverso il canale telematico. Dunque il modello CUD, è disponibile nella sezione Servizi al cittadino del sito istituzionale www.inps.it .Il certificato può essere visualizzato e stampato dall’utente, previa identificazione tramite PIN. Ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto all’Istituto, il CUD viene comunque recapitato alla casella PEC corrispondente. L’Inps ricorda a tale scopo che, in base all’art. 16-bis del Decreto Legge del 29 novembre 2008, n. 185, recante “Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale”, convertito in legge del 28 gennaio 2009, n. 2 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2009 recante disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di Posta Elettronica Certificata, tutti i cittadini possono ottenere gratuitamente l’attribuzione di una casella di posta certificata CEC-PAC dal gestore PostaCertificat@, attraverso i servizi disponibili sul sito https://www.postacertificata. gov.it. I cittadini che hanno specificato un indirizzo di posta elettronica ordinaria (non certificata) all’atto della richiesta del PIN, sono informati via email della disponibilità del CUD sul sito dell’Istituto.

Considerato che il legislatore ha previsto che rimanga comunque nella facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del CUD in forma cartacea, l’Inps ha approntato adeguate modalità alternative, mantenendo un canale fisico di accesso alla certificazione in questione, nell’interesse di quel significativo segmento di utenza che non possiede le dotazioni e le competenze necessarie per la piena fruizione dei servizi on line. È possibile richiedere ed ottenere in tempo reale il rilascio del CUD utilizzando i seguenti canali di accesso: servizio erogato dalle Strutture dell’Istituto dove è disponibile almeno uno sportello dedicato al rilascio cartaceo del CUD; postazioni informatiche self service presso le quali gli utenti in possesso di PIN possono procedere alla stampa dei certificati reddituali in argomento, ricorrendo anche all’assistenza da parte del personale dell’URP. L’utente può anche rivolgersi a Padronati, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale ma potrà ottenere il CUD anche presso i Comuni e le altre pubbliche amministrazioni che abbiano sottoscritto un protocollo con l’Istituto per l’attivazione di un punto cliente di servizio. È possibile ottenere il rilascio del CUD anche negli uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”. Poste Italiane, infatti, ha istituito una particolare rete di uffici postali, denominata appunto “Sportello Amico”, in adesione a un progetto “Reti Amiche”, promosso nel 2008 dal Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione, al fine di facilitare l’accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica Amministrazione e di ridurre i tempi delle procedure burocratiche. Qui, però, bisognerà pagare 2,70 euro più Iva.

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