Giarre in Eccellenza. Il riscatto è servito dopo un campionato grandioso

Aleo e Sottile

I due bomber Aleo e Sottile

Daniel Aleo e Rosario Patanè firmano le reti che passeranno alla storia del nuovo ciclo del Giarre Calcio. Proprio così con la vittoria di Acireale, in casa del Real Aci per 2-0, la società del presidente Giovanni Di Martino agguanta la promozione in Eccellenza. Con un anno di ritardo, il Giarre fa festa riscattando la delusione patita il 12 maggio scorso quando cedette il passo nella finalissima alla San Pio X.
Una delle piazze storiche del calcio siciliano rialza la testa e si rimette in carreggiata. Difficile stabilire quali traguardi potrà raggiungere specie con il nodo stadio Regionale da sciogliere. Resta il fatto che era importante far ritrovare e ritrovare entusiasmo a Giarre dopo le precedenti esperienze non andate a buon fine negli anni passati. Un risultato, quello di domenica scorsa, maturato secondo un progetto ben preciso.
La struttura della squadra non è stata smantellata e i pezzi più pregiati sono rimasti in rosa. Un apparato tecnico – affidato sempre a Maurizio Romeo – improntato sin dall’inizio sulla continuità sfruttando l’inserimento in rosa di volti nuovi come Rosario Patanè, ex Primavera del Catania, e Rosario Patti, centrocampista di grande quantità che lo scorso anno giocava nella Leonfortese.

I risultati hanno dato subito ragione al gruppo che già al giro di boa aveva ipotecato il successo. Poi, la frizione vistosa (tre pari e una sconfitta) e l’arrembaggio di Paternò e della Sicula Leonzio hanno reso il campionato più elettrizzante sino alle ultime partite in cui i giarresi, artefici del loro destino, hanno vinto senza patemi le ultime quattro gare conquistando la vittoria finale.
Oltre ai bomber Sottile e Aleo e ai giocatori già citati, meritano una menzione speciale il portiere Nicotra (classe 1995), Timpano, il capitano Nirelli, il centrocampista Messina e l’onnipresente Nino Villani, una freccia sulla corsia di sinistra e rivelatosi tra i più continui.
Un po’ tutti i giocatori in rosa hanno avuto la possibilità di mettersi in luce nel corso della stagione (Lu Vito, Famà, tra i più efficaci, Licciardello, Ferrone, La Spina, Di Mauro, Leotta, Grasso, Romeo per citarne alcuni). In questi giorni si terrà la festa ufficiale per la promozione. Il gruppo Giarre ha voluto rinviare il tutto per rispetto del centrocampista Ciccio Galiano che ha perso la madre proprio il giorno prima della sfida decisiva. Poi, s’inizierà a programmare.

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