Due riproduzioni d’epoca dell’anfiteatro romano (dal sito del Comune di Catania)
Catania possiede uno dei più grandi patrimoni storico-architettonico d’Italia e dunque del mondo. Ma spesso questi beni preziosi e unici sono dimenticati, trascurati e lentamente decadono.
In questi giorni la senatrice del Movimento 5 Stelle Ornella Bertorotta ha voluto accendere i riflettori sul caso Anfiteatro Romano catanese, costruito sotto l’Imperatore Adriano, tra i più importanti al mondo e dal valore artistico e culturale inestimabile.
La senatrice ha voluto denunciare la grave situazione cui versa questo gioiello romano, che, come scrive un una nota è «divenuto purtroppo discarica fognaria abusiva delle abitazioni ad esso limitrofe.
Non ha temuto di denunciare come le pareti, completamente intasate dai reflui, trasudano cascate vive di melma altamente corrosiva che hanno danneggiato gravemente il monumento e influito negativamente sulla sua stabilità strutturale».
La struttura dell’Anfiteatro risulta essere molto instabile, considerato che acque bianche e reflui fognari ormai hanno corroso le fondamenta d’acciaio che sorreggono il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania, inserite senza ritegno nel Parco Archeologico.
La senatrice del M5S Ornella Bertorotta
La senatrice pentastellata ha denunciato come la struttura «sia talmente arrugginita tanto che si tema che con la minima oscillazione o con l’aumento del peso degli edifici sovrastanti e dell’acqua stessa, potrebbe crollare mettendo a repentaglio la vita degli studenti e del personale, dei cittadini della zona, oltre che l’inevitabile distruzione dell’Anfiteatro stesso».
La senatrice ha inteso sollevare il caso prima che si realizzi una tragedia che si potrebbe evitare con un intervento urgentissimo.
Abbiamo l’obbligo, morale e istituzionale di salvaguardare questo anfiteatro – dichiara Ornella Bertorotta -, la cui attrazione incrementerebbe l’economia del territorio oltre a offrire possibilità di impiego per i giovani e per gli addetti ai lavori.
Ha inoltre invitato i senatori catanesi a non rimanere indifferenti a questa grave situazione, espressione di scelleratezza e menefreghismo dei politici locali e regionali così come ha già attivato la Soprintendenza a intervenire senza procrastinare i tempi di intervento!»
«Catania ha bisogno di difendere e salvare l’Anfiteatro Romano: lo si deve ai cittadini e a chi crede che difendere la cultura significa difendere le proprie origini, la propria storia. Alla difesa della cultura – conclude la senatrice Bertorotta -, si accosta l’inno alla difesa per la vita dei catanesi e di chi potrebbe trovarsi – facendo mille scongiuri – nei pressi della zona dell’anfiteatro romano! Si svegli Catania, l’amministrazione, si attivi la cittadinanza a non rimanere indifferente a questo appello del Movimento Cinque Stelle Catania».