«Maurizio riportA il Catania in A!». I tifosi “ordinano” al coach di non deluderli

Maurizio Pellegrino allenatore del Catania Calcio

Maurizio Pellegrino allenatore del Catania Calcio

I rossoazzurri sono in ritiro da una ventina di giorni – troppo poco tempo per capire che tipo di squadra sarà il Catania della stagione 2013-2014 – tuttavia qualche aspetto positivo si intravede già. I ragazzi di Maurizio Pellegrino affinano la tattica e lavorano molto su due moduli 4-3-3 e 4-2-3-1, per essere il più duttili possibili nella stagione che sta per cominciare.

Il tecnico degli etnei, che ha instaurato un rapporto particolare con i tifosi rossoazzurri (“Maurizio riportA il Catania in serie A”, gli hanno “ordinato” i supporter), punta su attenzione e determinazione per forgiare la sua nuova squadra. Nella consapevolezza dell’enorme potenziale dei suoi uomini – sulla carta il Catania è la squadra più forte della serie B – l’allenatore siracusano sta lavorando cercando di capire come utilizzare i suoi in più ruoli. Ad esempio, basta guardare al ruolo in campo di Martinho, Marcelinho e Castro. L’ex attaccante del Verona è stato provato con successo da terzino sinistro. Potrebbe essere una soluzione questa, che Pellegrino adotterà nel corso dell’anno, inserendo Martinho nel reparto arretrato e chiedendogli di dare maggiore spinta alla manovra offensiva degli etnei in fase di possesso palla. Discorso molto simile per Marcelinho. Il brasiliano, che col Catania ha un anno di contratto più un’opzione per il secondo, gioca nei tre d’attacco ma è in grado di arrangiarsi anche in difesa. Castro, invece, può giocare tra le linee per non dare punti di riferimento agli avversari o come terzo attaccante.

Alessandro Rosina

Alessandro Rosina

POSSIBILI SORPRESE
“Ho un debole per i giovani e credo proprio che lo utilizzerò come vice di Calaiò”, con queste parole Maurizio Pellegrino ha parlato di Mark Barisic, lo sloveno della Primavera che si prepara ad essere il Belotti del Catania nella prossima stagione. Reduce da un’importante esperienza al Milan – dove ha ben impressionato giornalisti e addetti ai lavori – il giovane rossoazzurro si è già messo in mostra durante gli allenamenti e nel corso della prima partita amichevole che il Catania ha giocato a Torre del Grifo Village battendo 10-0 il Città di Mascalucia di Turi Di Stefano. Barisic, autore di una tripletta in quell’occasione, si è mostrato estremamente attento alle trame di gioco, in grado di reggere da solo il peso dell’intero reparto d’attacco e soprattutto ha mostrato di avere un’incredibile fiuto per il gol. Sarà lui la sorpresa del Catania? Si vedrà… intanto, i tifosi sperano di potersi godere al più presto la coppia Calaiò-Rosina.

FRISON CON LA VALIGIA IN MANO
Il portiere del Catania per la prossima stagione non sarà Alberto Frison. Il numero uno veneziano ha verosimilmente la valigia in mano e dovrebbe lasciare Catania per approdare alla Sampdoria per una cifra vicina al milione e mezzo di euro. Pablo Cosentino ha già scelto il suo sostituto. Gilet. Che arriverebbe da Torino per poco più di 500mila euro.

LA CURIOSITA’

Jonathan Spinesi

Jonathan Spinesi

Catania è una città difficile da dimenticare, che è rimasta nel cuore di tanti ex rossoazzurri che la hanno scelta per viverci. L’ex bomber etneo, Gionatha Spinesi, pur essendo pisano ha deciso – dopo aver appeso le scarpette al chiodo – di restare in città per vivere in centro con moglie e figli. Ha anche avviato un’attività commerciale nel settore alimentare per ricominciare, a Catania, la sua vita da non calciatore.
Peppe Mascara, indimenticato beniamino dei tifosi, ha deciso di accettare un’offerta dal Siracusa, in Eccellenza pur di tornare a vivere nella sua modernissima casa a Catania, a due passi da Corso Italia: “Non ha importanza la categoria – ha dichiarato – volevo tornare a casa”.
L’ex portiere degli etnei, Armando Pantanelli, dopo aver smesso di giocare due anni fa, ha rilevato un famosissimo bar di Aci Castello iniziando il suo percorso da barman in riva al mare.
In due, invece, ricominceranno la carriera da Agrigento, ma vivranno a Catania. Si tratta di Andrea Sottil, che è stato scelto come nuovo allenatore dell’Akragas e Davide Baiocco che sarà l’uomo in più della squadra di Silvio Alessi.
Antonietta Licciardello

Vuoi lasciare un commento?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *