La lirica di Cavalleria Rusticana e Pagliacci incanta il Teatro Antico. In scena fino al 13 agosto la Tosca

CAVALLERIA rusticana a TaoArteGrande successo del dittico “Cavalleria rusticana” e “Pagliacci”, che ha inaugurato la stagione lirica del Teatro Antico di Taormina. il regista e scenografo Enrico Castiglione coglie così un altro clamoroso successo all’insegna del verismo musicale, con due capolavori tra i più conosciuti e amati dal grande pubblico e perciò più difficili da realizzare per non deluderne le aspettative. Il folto pubblico, infatti, ha tributato autentiche ovazioni allo spettacolo.

Superbo il cast vocale formato da autentici specialisti, applauditi nei maggiori palcoscenici lirici del mondo, a cominciare dal tenore Piero Giuliacci, uno dei pochi tenori al mondo in grado di affrontare nella stessa recita i ruoli di Turiddu in “Cavalleria” e Canio in “Pagliacci”. In quest’ultimo titolo spiccavano ancora il soprano Valeria Sepe (Nedda/Colombina), il tenore Giuseppe Distefano (Pepe/Arlecchino), i baritoni Giovanni Di Mare (Tonio/Taddeo) e Valdis Jansons (Silvio). Altrettanto acclamati in “Cavalleria” il soprano Silvana Froli (Santuzza), il soprano Tian Hui (Lola), il mezzosoprano Sofio Janelidze (Mamma Lucia), il baritono Marcello Lippi (Alfio).

Impegnativa anche la prova “attoriale”, come del resto abitudine di Castiglione. Prova ne è l’’imponente croce che attraversa la superficie del palcoscenico in “Cavalleria rusticana”, cifra dello spettacolo, via Crucis della Passione di Cristo ma anche simbolo del fardello che opprime ogni essere umano. Un circo immaginario sostiene invece la drammatica impalcatura di “Pagliacci”. E all’’uso circense si rifanno anche gli abiti di scena della Cammarata, che per “Cavalleria” si è ispirata alle antiche ceramiche di Caltagirone.

Cavalleria Rusticana a Shanghai

Cavalleria Rusticana a Shanghai

Il Coro Lirico Siciliano, istruito da Francesco Costa, ha infine dimostrato maturità musicale e interpretativa, mentre il direttore d’orchestra Yang Yang ha guidato l’Orchestra Filarmonica di Hangzhou, composta da novanta validissimi elementi, in un itinerario mediterraneo di ancestrali passioni e pulsioni, sottolineate – per quello che è un miracolo della natura – dai profondi boati dell’Etna, il cui profilo fiammeggiante di lava si stagliava sull’inimitabile sfondo del Teatro Antico.

Le due produzioni, realizzate dalla Fondazione Festival Euro Mediterraneo, hanno quindi arricchito il cartellone di Taormina Arte, inaugurando la sezione “Musica & Danza”, di cui Enrico Castiglione è direttore artistico.

Il 9 agosto un altro debutto, questa volta con la Tosca che sarà in scena fino al 13 agosto.

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