Animali: Comune e Codacons contro l’abbandono e l’Enpa polemizza

Al centro il sindaco Enzo Bianco con Francesco Tanasi segretario nazionale del Codacons con la maglietta del cane Mumù

Al centro il sindaco Enzo Bianco con Francesco Tanasi segretario nazionale del Codacons con la maglietta del cane Mumù

Il comune di Catania, il Codacons e l’associazione “Consumatori  Italiani” hanno lanciato insieme la campagna “Quest’estate non abbandonarli” con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione contro il pessimo costume di abbandonare gli animali nella stagione estiva. La campagna ha come protagonista il cane Mumù: un personaggio di carta creato dal responsabile per la Comunicazione del Codacons Giuseppe Messina, la cui immagine sarà diffusa anche nel sito ufficiale del Comune di Catania oltre che in diversi siti internet. Nel corso della conferenza stampa è stata distribuita una maglietta con l’effige di Mumù.

Il progetto è stato presentato nella Sala giunta di Palazzo degli Elefanti dal sindaco di Catania Enzo Bianco, dal segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi e dal responsabile della Comunicazione dell’Associazione di consumatori Giuseppe Messina e dal professore Tommaso Rafaraci, docente di Diritto dell’Università di Catania.
«Centomila animali – ha detto Bianco – vengono ogni anno abbandonati sulle strade italiane. La nostra Amministrazione si impegna affinché questo fenomeno non si ripeta».

«L’iniziativa – ha spiegato Francesco Tanasi – rientra nel progetto più ampio che prevede la  creazione di un osservatorio per i diritti degli animali con sede nazionale a Catania».
Il professore Rafaraci ha ricordato che «la legge prevede sanzioni pesantissime, anche il carcere nei casi più gravi».
Il sindaco ha infine annunciato di aver nominato la dottoressa Angela Barchitta, docente e responsabile della Pet Therapy, consulente a titolo gratuito dell’Amministrazione per questi temi.

Non si fa attendere la polemica dichiarazione dell’Enpa di Catania: «Dopo questi incredibili mesi dove noi di Enpa ci siamo ritrovati a soccorrere cani assolutamente abbandonati prima dai proprietari e poi dalla stessa istituzione che dovrebbe proteggerli e dargli immediata assistenza (il Sindaco e chi per lui) – si legge in una nota della più antica e importante associazione animalista italiana -, riteniamo fantasioso l’intervento dell’amministrazione comunale nella persona del Sindaco promotore dell’iniziativa “Questa estate non abbandonarlo”. Il giorno che anche gli abbandonati verranno soccorsi dal Comune di Catania e noi di Enpa non ci ritroveremo più ad intervenire per recuperare il disperato di turno lasciato a morire nelle strade, avremmo di che essere soddisfatti, riconoscenti e contenti. Anche perché, purtroppo, al momento abbiamo un nutrito numero di segnalazioni sottoscritte e firmate da cittadini annichiliti per le risposte incredibili che si sono sentiti dare dall’Ufficio Progetto Animali del comune di Catania».

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