Fuochi e fiamme contro Pablo Cosentino. Francesco Lodi al vetriolo contro l’ad del Calcio Catania

Francesco Lodi (vesuviolive.it)

Francesco Lodi (vesuviolive.it)

Continuano le code polemiche dopo l’addio dal Catania di Francesco Lodi, il quale questo pomeriggio si è scagliato contro l’amministratore delegato degli etnei Pablo Cosentino evidenziando come, nonostante la sua volontà fosse quella di restare a Catania, il vicepresidente dei rossoazzurri, invece avrebbe fatto di tutto per mandarlo via. Ha certamente il dente avvelenato il fantasista del Parma, che a Catania non ha lasciato un buon ricordo per come si è espresso in campo negli ultimi mesi.

“Il mio tornare a Catania lo scorso anno è stata una scelta di cuore – ha dichiarato Lodi – Catania è una città dove mi sono sempre trovato bene e avevo un rapporto meraviglioso sia con i tifosi che con i compagni. La dirigenza tuttavia mi hanno trattato male, soprattutto negli ultimi mesi. Avevo parlato al telefono con il vicepresidente Pablo Cosentino, che mi aveva espresso la volontà che io rimanessi al Catania. Io avevo dato la mia parola. Cosentino però alle mie spalle ha sempre fatto il contrario: a me diceva di puntare su di me, mentre trattava un altro giocatore per sostituirmi. Ha poi fatto di tutto per farmi fuori, mentre io stavo in silenzio. Nonostante questo mi sento di augurare tutto il meglio ai miei ex compagni e spero che la città di Catania possa tornare subito in serie A”.

MaTo

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