Troppi ghiri nel Parco dei Nebrodi e la loro massiccia presenza diventa un minaccia per la sopravvivenza delle nocciole che proprio in questi giorni giungono a maturazione. La denunzia arriva da parte del deputato regionale del Pd Filippo Panarello che chiede interventi per tutelare impianti e salvare produzione anche perché è un’annata positiva per il prezzo del prodotto e le richieste di mercato. Le proposte avanzate sono quelle di «introdurre predatori, installare dispositivi ad ultrasuoni o realizzare fasce-tampone». Ma la domanda è: chi o cosa ha sconvolto l’ecosistema tanto da consentire ai ghiri di moltiplicarsi indisturbati e diventare fonte di rischio per l’ambiente?
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