La legge di stabilità è alle porte e il premier Matteo Renzi anticipa le grandi novità che essa conterrà. Per farlo ha scelto nei giorni scorsi una platea importante: l’assemblea di Confindustria a Bergamo. La captatio benevolentiae di Renzi è stata di grandissimo effetto: «Il mondo è cambiato. Lo posso dire qui perché a Confindustria c’è molta più sensibilità rispetto ad altre parti».
Poi ha annunciato «la più grande riduzione delle tasse di sempre». Con le due leggi di stabilità del 2014 e del 2015 il Governo prevede di tagliare 18 miliardi di euro di tasse e «dal 2015, chi assumerà dipendenti con contratti a tempo indeterminato, per un triennio eviterà completamente i contributi». Una manovra che in effetti pratici vale 30 miliardi, non fa sforare il 3% e consente forse arrivare al 2,9% liberando 11 miliardi e mezzo.
L’altro annuncio importante ha riguardato l’abolizione del patto di stabilità dei comuni. Renzi, che era contrario alla sua applicazione quando era sindaco di Firenze, ha affermato che «In questa legge di stabilità libereremo uno spazio di patto per i comuni per 1 miliardo di euro, con un miglioramento del 77%». C’è stato poi l’attacco alle «baronie universitarie e ai corsi per amici che hanno reso l’Università, per il nostro Paese, il problema e non la soluzione, distruggendo risorse invece di costruirle. Le università devono tornare a essere dei luoghi in cui nascono le idee di business – ha aggiunto il premier -. Da noi se un ragazzo si chiude in un garage e tira fuori un’idea arriva la Asl e chiude il garage. E l’università continua a fare i corsi per i nipoti e per gli amici degli amici».
Renzi ha poi concluso dicendo: «Io vi chiedo di lasciare da parte le divisioni culturali ed ideologiche e di dare una mano non a noi ma agli italiani. Vi assicuro che alla fine della legislatura ci arriveremo col Paese trasformato».
Intanto, il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, ha lanciato il sito della futura Leopolda: «È online, “Il futuro è solo l’inizio”, #Leopolda5», ha scritto su Twitter. La quinta edizione della manifestazione creata da Matteo Renzi si svolgerà nei giorni 24, 25 e 26 ottobre prossimi nella stazione Leopolda a Firenze.