Karate, lo sport amato dai bambini… in cento allo stage nazionale di Floridia

Scalorino e gli allievi del karate

Domenica scorsa presso il palasport di Floridia si è svolto uno stage regionale di Karate organizzato dalla F.I.K. (Federazione Italiana Karate) che ha coinvolto un centinaio di praticanti tra adulti e bambini, dalle cinture bianche a nere, che ha divertito soprattutto i bambini che fanno parte delle società sportive della Sicilia orientale.
Gli stage da sempre hanno avuto lo scopo di aggiornare tecniche innovative e di mettere insieme società sportive (spesso in concorrenza tra loro) le quali, attraverso le direttive di abili istruttori, hanno la possibilità di far raggiungere livelli agonistici anche di livello internazionale.
I membri del neo comitato F.I.K. Regione Sicilia M° Gianni Latina, M° Antonio Failla, M° Giuseppe Miceli, M° Francesco Mannucci, hanno collaborato con il rappresentante federale M° Giorgio D’Amico, ex allievo del maestro Pippo Grasso, in atto membro federale e istruttore della squadra nazionale femminile di karate. L’allenamento ha suscitato molto entusiasmo, specialmente tra gli allievi che si accingono all’agonismo, avendo sviluppato tecniche particolareggiate sotto il profilo posturale, precisione e velocità, dinamismo, strategie, alimentazione (No doping) e alla fine gli allievi sono ritornati a casa con un bagaglio tecnico migliorato e un fisico più energico.

Ecco perché la federazione ha voluto dedicare una giornata particolare allo studio dei katà (modello) e del kumitè (combattimento) perché un eventuale risultato positivo nelle competizioni ne vale la gioia dell’allievo, della società e della nazione. Di tutto questo ne sono convinti il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, l’assessore allo sport Mario Bonanno e l’assessore ai lavori pubblici Claudia Faraci, che hanno voluto dedicare alcuni minuti per una amichevole conversazione con gli atleti. Il sindaco ha voluto sottolineare le sue esperienze nello sport del karate, perché da bambino “anche io sono stato attratto in questa nobile arte arrivando, come agonista, a conquistare alcune qualificazioni nazionali molto prestigiose sotto la guida di maestri famosi”.
Carmelo Santangelo

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