In Sicilia 1.600 posti per il Servizio Civile, le domande entro aprile

servizio civileC’è tempo fino alle 14 del 16 aprile 2015 per presentare la propria candidatura come volontario nei progetti di Servizio Civile Nazionale. Il Bando pubblicato sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile prevede di impegnare 29.972 volontari in progetti di servizio civile nazionale a cui spetta un assegno mensile di 433,80 euro. I posti disponibili in Sicilia sono 1.600. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando nazionale o nei bandi regionali e delle province autonome, pena l’esclusione dalla selezione.

La domanda di ammissione e la relativa documentazione va presentata all’ente che realizza il progetto prescelto.

Le informazioni riguardanti: i criteri per la selezione dei volontari, le relative sedi di attuazione, i posti disponibili, le attività nelle quali i volontari saranno impiegati, gli eventuali particolari requisiti richiesti, i servizi offerti dagli enti, le condizioni di espletamento del servizio, nonché gli aspetti organizzativi e gestionali, sono pubblicate sulla home page dei siti internet degli enti titolari del progetto e dovranno contenere le informazioni minime indispensabili per la conoscenza del progetto da parte dei giovani. Le informazioni potranno essere rese note mediante la pubblicazione dell’intero elaborato progettuale, ovvero essere richieste direttamente agli enti che realizzano il progetto prescelto.

Possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso dei seguenti requisiti: cittadini dell’Unione europea; familiari dei cittadini dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; titolari di permesso di soggiorno per asilo; titolari di permesso per protezione sussidiaria; non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.

Non possono presentare domanda i giovani che: già prestano o abbiano prestato servizio civile in qualità di volontari ai sensi della legge n. 64 del 2001, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista; b) abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi; abbiano presentato domanda per i progetti inseriti nel Bando speciale di servizio civile nazionale Expo 2015. La disposizione non si applica per le domande presentate nell’ambito dei Bandi di servizio civile nazionale, quale misura per l’attuazione del programma europeo Garanzia Giovani.

I volontari si impegnano ad espletare il servizio per tutta la sua durata, a svolgere tutte le attività previste dal progetto prescelto e ad adeguarsi alle disposizioni in materia di servizio civile dettate dalla normativa primaria e secondaria, a quanto indicato nel contratto di servizio civile e alle prescrizioni impartite dall’ente d’impiego in ordine all’organizzazione del servizio e alle particolari condizioni di espletamento.

I volontari sono tenuti al rispetto dell’orario di servizio nonché al rispetto delle condizioni riguardanti gli eventuali obblighi di pernottamento, o di altra natura, connessi al progetto medesimo.

L’interruzione del servizio senza giustificato motivo, prima della scadenza prevista, comporta l’impossibilità di partecipare per il futuro alla realizzazione di nuovi progetti di servizio civile nazionale, nonché la decadenza dai benefici eventualmente previsti dallo specifico progetto e il mancato rilascio dell’attestato di svolgimento del servizio.

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