Chiusura A18 – Tre ore e 21′ per fare il percorso alternativo proposto dalla Prefettura. Pizzo: “Catania-Messina riapre alle 20″”

percorso alternativo SS 185 TRIS dalla Pprefettura di Messina

percorso alternativo SS 185 TRIS dalla Pprefettura di Messina

A seguito dello smottamento che ha interessato stamattina la collina di Letojanni e che ha provocato la chiusura di un tratto importante della A18 (da Giardini a Roccalumera), c’è stata una riunione del Comitato Operativo Viabilità presso la Prefettura di Messina. Questo il risultato (n. 4572015) a cui è giunto il Comitato: «Dopo approfondito esame della situazione, nelle more di conoscere gli esiti di un accertamento tecnico in corso volto a stabilire l’eventuale possibilità di apertura della carreggiata autostradale a valle, si è convenuto di deviare provvisoriamente il

Su google maps il tempo di percorrenza del percorso alternativo alla chiusura della A18 proposto dalla Prefettura di Messina (05.10.15)

Su google maps il tempo di percorrenza del percorso alternativo alla chiusura della A18 proposto dalla Prefettura di Messina (05.10.15)

traffico veicolare in transito sulla SS 185 di Sella Mandrazzi che collega Barcellona P.G. a Giardini-Naxos, con ingresso a Giardini per i mezzi provenienti da Catania e con ingresso a Barcellona P.G. per i mezzi che provenendo da Messina e da Palermo siano diretti a Catania». Il percorso che potete vedere sulla mappa, google maps lo dà percorribile in 3 ore e 21 minuti. In sostanza, se c’è qualcuno di Catania che lavora a Messina e deve iniziare a lavorare alle 9, può tranquillamente svegliarsi alle 3 del mattino, sperando di arrivare in orario.

Nel frattempo però arrivano le rassicurazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture Giovanni Pizzo che in un post su Facebook ha scritto: «Oggi pomeriggio vertice in Prefettura per la frana sulla Catania – Messina. Le ditte sono già al lavoro per un piano di consolidamento e drenaggio approvato dal genio civile. La riapertura tra stanotte e domani. Sulle strade siciliane sta franando di tutto. Non si può lavorare così».

Questa galleria fotografica è stata fatta da Giuseppe Brischetto venerdì 2 ottobre 2015 attraversando la A18. Gli operai erano a lavoro e tutto faceva capire che qualcosa non andava. Adesso ci ritroviamo con l’Autostrada A18 (Catania-Palermo) interrotta da aprile a causa del cedimento di uno dei due viadotti Himera; la A18 chiusa in entrambe le direzioni con uscite obbligatorie a Giardini (per chi viene da Catania) e a Roccalumera (per chi viene da Messina). In questo momento, chiunque da Catania volesse raggiungere una città siciliana che non sia Siracusa o Ragusa deve mettere nel conto non meno di tre ore di viaggio. Questi sono i trasporti in Sicilia. Trasporti così tanto disastrati che qualcuno percorrendo per la prima volta la Regia-Trazzera costruita dai grillini ha sentito di doverli ringraziare pubblicamente. Un qualcuno che non è un pinco pallino qualsiasi, ma tutti noi, perché il grazie i grillini se lo meritano sul serio visto che la loro bretella riesce a fare risparmiare 30 minuti, o poco più, sull’intero percorso Catania-Palermo. E questo a prescindere dal fatto che non ci siano le autorizzazioni previste dalla legge e neanche le indicazioni per raggiungerla lungo il percorso. (Clicca qui per leggere le indicazioni per la Regia-Trazzera). Ed è un peccato che sul tratto Catania-Messina non sia possibile bissare l’esperienza della regia-trazzera…

Il punto è in questo momento in Sicilia siamo all’anno zero delle infrastrutture, e ogni volta che pensiamo di aver toccato il fonto accade qualche altra cosa che ci fa sprofondare ancora più giù. E intanto Pantalone paga in tutti i modi possibili: tasse, tempo, lavoro, disservizi.

AGGIORNAMENTO ORE 18.20: L’assessore Giovanni Pizzo ha dichiarato che: «Dalle 20 riapre la Catania – Messina a corsia unica per 4 km. Sono state apportate delle barriere di contenimento per la messa in sicurezza. Stavolta probabilmente la causa è l’abusivismo e non la natura».

Monica Adorno

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