Il pianista russo Andrei Gavrilov
Nasce all’insegna della diversità la XII stagione concertistica Classica Internazionale che andrà in scena al Teatro Musco di Gravina di Catania con la direzione artistica dell’affermata pianista Giulia Gangi, ideatrice dell’iniziativa e docente all’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania. Un appuntamento ormai fisso per gli appassionati del settore che gode del patrocinio del Comune che sorge alle pendici dell’Etna.
La presentazione della rassegna è prevista per sabato 14 novembre alle ore 11, nell’aula consiliare del Comune di Gravina di Catania, alla presenza del sindaco, Domenico Rapisarda, e del direttore artistico, Giulia Gangi.
Il direttore artistico di Classica Internazionale, Giulia Gangi
Sedici i concerti in programma per la stagione 2015-2016 che offriranno al pubblico un ampio repertorio in cui la diversità è presente per due motivi fondamentali: la capacità di avvicinare i giovani alla musica classica e una location territoriale che sposa il Festival sin dalla prima edizione confermando così che fare eventi di qualità è possibile.
“Classica Internazionale è riconosciuta a livello nazionale fra i più qualificati eventi minori dedicati alla musica classica – afferma Giulia Gangi – e con fatica e poco budget riusciamo ogni anno a presentare un cartellone di rilievo”.
L’inaugurazione della rassegna si terrà venerdì 20 Novembre 2015 alle ore 20.30 con il recital pianistico del grande Andrei Gavrilov che interpreterà musiche da Mozart e Chopin fino ai grandi russi Rachmaninov, Scriabin e Prokofiev.
Le interpretazioni che Gavrilov produce sono caratterizzate da una grande sobrietà e da un’interpretazione essenziale, mantenendo la cura e la pulizia che sempre contraddistingue l’esecuzione di quest’artista.
Note biografiche
Andrei Gavrilov, classe ’55, è uno dei più famosi pianisti russi del momento. Arte e musica scorre nelle vene di Andrei Gavrilov: il padre Vladimir, di origine tedesca, era un pittore molto apprezzato e la madre armena, Assanetta Eguiserian, era una pianista, allieva di Heinrich Neuhaus, che comprese subito le qualità musicali del figlio, e cominciò a istruirlo fin da bambino. Nel 1961 Andrei entrò alla Scuola Centrale di Musica, divenendo alunno di Tatjana Kestner e di Lev Naumov. Nel 1974, a pochi mesi dall’ammissione in Conservatorio, il nome dell’allora 18enne Andrei Gavrilov entrò nell’albo d’oro del Concorso Čajkovskij. Tale vittoria gli aprì una carriera concertistica e discografica internazionale. Sempre nel 1974 sostituì Sviatoslav Richter al Festival di Salisburgo e dopo appena cinque stagioni esordì al Filarmonica di Berlino, nel Primo Concerto di Čajkovskij.