Il centrodestra prepara l’alternativa con la tre giorni catanese “MuovitItalia16”

Una coalizione ampia per opporsi al dilagare del M5S e conquistare Palermo

Da sinistra Falcone, Catanoso, Pogliese e Moscato

Da sinistra Falcone, Catanoso, Pogliese e Moscato

Il centrodestra in Sicilia si riorganizza. A pochi mesi da uno dei banchi di prova elettorali più importanti – le elezioni regionali previste nel 2017 (oltre alle amministrative previste in alcuni Comuni) – i partiti e i movimenti che si oppongono al dilagare del Movimento 5 Stelle e a quello del partito che il premier Renzi continua a definire “Il partito della nazione” – cercano di organizzarsi, contarsi, trovare un leader per riproporsi alternativa politica. E riparte da Catania dove, da oggi (venerdì 7 ottobre) fino a domenica, tra le Dune e il Romano Palace della Plaja, con la presenza di big, deputati regionali ma soprattutto dei giovani militanti, si svolge “Muovititalia16”, la tre giorni di formazione e cultura politica promossa a Catania dall’associazione “Meridiana” e dalla “Fondazione della Libertà” su iniziativa dell’europarlamentare Salvo Pogliese, del deputato alla Camera Basilio Catanoso, del senatore Altero Matteoli.
Un momento per parlare dei temi caldi dello scacchiere nazionale (il Referendum) ed europei (la Brexit), ma soprattutto per verificare quale alleanza politica le “destre” potranno presentare contro la corazzata democratica e quella grillina, le uniche per il momento immaginabili alla guida di Palazzo d’Orleans.
“Una manifestazione di assoluta valenza nazionale – dichiara l’on. Salvo Pogliese – Catania per tre giorni diventerà la capitale italiana del Centrodestra con un programma molto fitto di incontri e dibattiti su svariati temi di grande attualità, dal referendum costituzionale al disastroso governo Crocetta, al rilancio di Forza Italia e del Centrodestra unito, con autorevoli esponenti politici da Romani a Brunetta, da Tajani a Toti, e con tantissimi giovani provenienti da tutta Italia. Sarà un momento di confronto, e di dibattito, all’interno del Centrodestra per prepararsi al meglio alle prossime scadenze elettorali siciliane, evitando gli errori del 2012 e con obiettivo prioritario di ricompattare il Centrodestra, per arrivare pronti alla sfida, da vincere, delle regionali del 2017”.

Muovititalia16Con chi, questo ancora non si sa, anche se pare che il nome del candidato alle regionali possa emergere durante il dibattito di domenica il cui titolo, “Oltre il fallimento di Crocetta e della Raggi: un’alleanza di Centrodestra per la Sicilia”, lascia intravedere la possibilità che, a partire da lunedì prossimo si possa parlare di coalizione e di leader.
Lo dice chiaramente Basilio Catanoso, che evidenzia come tra i cittadini ormai da anni serpeggi la “voglia di alternativa” al blocco democratico da un lato e al pentastellismo dall’altro. “Quest’anno ci aspettiamo un grosso successo di pubblico per l’interesse crescente nei confronti di un’alternativa – afferma Catanoso – e per la necessità che la politica torni a parlare ai cittadini e ad ascoltarli. Ovviamente faremo anche il punto sul programma da proporre ai siciliani. Sul palco – sottolinea – ci saranno i big di quella che potrebbe essere la coalizione di centrodestra, una nuova alleanza di centrodestra. È chiaro che il nostro progetto verrà discusso con i potenziali alleati – aggiunge – e per questo abbiamo deciso di avviare il confronto apertamente e speriamo che questo possa portare a una coalizione vincente che riesca a dare risposte ai siciliani”.
L’unica strada, per Catanoso, da contrapporre a Crocetta e a Grillo.
“Vogliamo rappresentare un punto di riferimento all’interno di centrodestra in Italia – conclude – e fare da capofila per la costruzione di una strada che deve dare risposte ai siciliani e agli italiani delusi, e che ora sono distanti dalla politica”.
M.T.

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