All’ultimo Mobile World Congress di Barcellona, svoltesi dal 24 al 27 febbraio, la Samsung ha presentato la sua nuova famiglia di dispositivi smartwatch. Per l’azienda coreana si tratta di un vero e proprio restyling dei propri orologi “intelligenti” , poiché il debutto degli scorsi mesi per così dire ha assunto le sembianze di un mezzo flop. Ma veniamo alle novità, innanzitutto i nuovissimi Gear 2 e Gear 2 Neo rispetto ai loro sfortunati predecessori non sono dotati del sistema Android bensì del sistema Tizen, il sistema operativo ideato e realizzato dalla stessa Samsung. A livello di hardware il Gear 2 è dotato di fotocamera mentre il Gear 2 Neo ne è sprovvisto. In entrambi i Gear è presente il tasto home, con la possibilità di scegliere un nuova scelta di colori rispetto alla prima generazione Gear e vi si ha una maggiore focalizzazione sulle app per sport e salute. Infatti sui nuovi smartwatch vi è la possibilità di impostare e conseguentemente monitorare vari percorsi fitness con la funzione di controllo della frequenza cardiaca. Una delle novità più interessanti è rappresentata dalla compatibilità con almeno dieci tipi di smartphone Samsung, mentre in precedenza il Gear era utilizzabile solo con il Galaxy S4 e il Note.
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