Quella che gli ultimi mesi era un indiscrezione insistente, una collaborazione fra il più famoso marchio automobilistico, Ferrari con uno dei colossi dell’informatica, Apple è diventata realtà. In settimana, secondo il Financial Times, l’azienda del presidente, Montezemolo sarebbe pronta a lanciare lo iOS in the car, il primo sistema operativo in assoluto per le automobili in modo che in futuro possa dominare il nascente segmento, dell’automobili “intelligenti”. In sostanza, le auto connesse alla Rete Internet e integrate con appositi strumenti di comunicazione, avranno la funzione di uffici mobili e offriranno varie soluzioni nella mobilità durante la “giungla” del traffico cittadino. Quindi gli automobilisti potranno adoperare Apple Maps per navigare, ascoltare musica e vedere film. Le funzionalità di iOS in the car già anticipate da Apple durante l’ultima Worldwide Developers Conference, tenutasi a San Francisco lo scorso giugno; è probabile che saranno operative col prossimo aggiornamento del sistema operativo, previsto a fine marzo. Oltre Apple il tema della connected car è al cento dell’attenzione di Google che all’ultimo CES di Las Vegas ha presentato la Open Automotiva Alliance, con l’intento di portare Android su varie vetture, Audi, Hyundai Honda e altre marche. Apple ha lanciato la sfida, oltre a Ferrari sono previsti accordi con Mercedes e Volvo.