Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dato il via libera alla modifiche sugli studi di settore. Una commissione di esperti doveva valutare gli indicatori di coerenza economica introdotti nel 2011 e finalizzati a contrastare possibili situazioni di applicazione non corretta dei dati previsti nei modelli degli studi. La Commissione ha dato la sua valutazione positiva all’introduzione dell’indicatore di normalità economica basato sul valore dei beni strumentali e sulle condizioni generali del territorio in cui si opera. La Commissione si è inoltre data appuntamento per i primi di aprile per l’esame di eventuali correttivi
Gli studi di settore sono uno strumento che il fisco italiano utilizza per rilevare i parametri fondamentali di liberi professionisti, lavoratori autonomi e imprese. La parte principale consiste nella raccolta sistematica dei dati che caratterizzano l’attività e il contesto economico in cui opera l’impresa, allo scopo di valutare la sua capacità reale di produrre reddito.