C’è una nuova piccola realtà musicale nata tra Palermo e Viareggio, si chiama “La Rappresentante di lista” e cela i nomi di Dario Mangiaracina e Veronica Lucchesi.
L’istrionico duo è tornato a far visita al pubblico catanese domenica 6 aprile in una location particolare come quella del Ballatoio, ovvero un appartamento adibito a sala concerti. Condizione certamente congeniale al gruppo che qualche anno addietro muoveva i primi passi proprio con concerti casalinghi, ossia suonando in appartamenti messi a disposizione dai primi entusiasti fan, o con i cosiddetti car concert, veri e propri mini-concerti tenuti dentro piccole automobili per coppie di fortunati ascoltatori.
Come si può dunque facilmente immaginare l’originalità non è certo elemento di cui si trovano sforniti i due abili musicisti-cantautori.
Ma gli elementi degni di nota non si esauriscono certo a questo.
La rappresentante di lista sorprende infatti con uno show intimista e teatrale, reso dinamico e accattivante dalla verve di Mangiaracina e della Lucchesi che inframmezzano un pezzo e l’altro con continui piccoli sketch in un misto di cinismo e ironia che conquista e diverte il pubblico oltre a coinvolgerlo completamente.
Protagonisti della serata i pezzi dell’esordio ufficiale – di freschissima pubblicazione – “(Per la) Via di casa”, tra cui autentiche piccole perle come “Non sostare (senza di te)”, “Madonna”, “Lento” o l’omonimo pezzo che dà il titolo al disco, in cui il duo mette in risalto un talento compositivo davvero non indifferente. Spicca poi la voce della Lucchesi dotata di qualità certamente fuori dal comune.
Dario Mangiaracina dal canto suo l’accompagna egregiamente suonando svariati strumenti, dalle chitarre all’ukulele all’armonica, fino al controcanto e, in qualche episodio, al canto solista.
Ciò che colpisce è soprattutto la simbiotica armonia instauratasi tra i due che, seppur riunitisi in questo progetto appena tre anni fa, sembrano dividere i palchi da una vita intera.