Marò. Da 31 mesi detenuti in India e l’udienza di agosto è stato rimandata a ottobre

I due Marò, Massimiliano Latorre e

I due Marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone

Continua la triste vicenda dei due marò italiani detenuti in India. L’udienza prevista per questo mese di agosto è salta per l’assenza del giudice che era indisposto ed è stata rinviata al prossimo 14 ottobre.

I fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, dovranno ancora rimanere in India. Una vicenda cominciata il 15 febbraio 2012 e che dunque dura da quasi 31 mesi e certamente ne continuerà per mesi ancora. Nella speranza che le cose si risolvano.
Intanto cosa ha fatto e cosa sta facendo il Governo Italiano? Qualche giorno fa, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha sollevato la questione nel corso di un colloquio telefonico con il Presidente indiano Narendra Modi. Ma nessun effetto è stato sortito.
Modi ha precisato che la magistratura indiana è indipendente e quindi non può e non vuole esercitare alcuna pressione. Dal canto suo, il ministro della Difesa Roberta Pinotti, in cinque mesi è andata già due volte in India ed ha anche affrontato la questione con l’omologo Sushma Swaraj.

Se non dovesse accadere nulla, sembra che l’Italia sia pronta a chiedere un arbitrato internazionale come il ministro Pinotti ha già annunciato alcuni giorni fa a Washington al Segretario di Stato americano Chuck Hagel.

In ogni caso un grazie al governo Monti va sicuramente detto.

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