Centootto ragazze da ogni regione d’Italia. E guardarle è un colpo d’occhio. Hanno tra i 15 e i 25 anni e il loro sogno è sfondare conquistando copertine patinate e scritture nel cinema. E questo, in sintesi è il sogno che regala la kermesse nazionale “Una ragazza per il cinema”, giunta quest’anno alla XXVI edizione, tutte organizzate dal patron Antonio Lo Presti. Lo affianca il direttore artistico Ernesto Trapanese e, per la prima volta, il coreografo Garrison Rochelle.
La prima tappa è stasera all’Ora Hotel di Capo Molini dove verranno assegnate le prime fasce “Spettacolo e talento” e avrà tra i giudici Fioretta Mari, Luca Pitteri e Garrison.
Domani, venerdì 5 settembre, è previsto lo spazio per la “Moda” e si svolgerà al centro commerciale Etnapolis dove le finaliste diventeranno modelle. La serata sarà presentata da Riccardo Signoretti e Carmen Russo. Ottimo il parterre degli ospiti con Cj Hamilton, Leon Cino, Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, Garrison Rochelle e il Gruppo Caraibico Line Project di Roberto Finocchaiaro e Natalia Mauro.
Sabato 6 settembre la serata finale presentata sempre da Riccardo Signoretti e Carmen Russo, che si svolgerà in piazza Duomo ad Acireale e che premierà “Una ragazza per il cinema”. A seguire il Gran Galà di proclamazione.
Antonio Lo Presti com’è vivere in mezzo a queste bellezze?
“Io mi sono sposato in mezzo a queste bellezze. Nel 1996 ho conosciuto una delle partecipanti, ci siamo innamorati e poi sposati e abbiamo un figlio che adesso ha 15 anni. Si vive benissimo in mezzo a queste bellezze… scherzi a parte, la manifestazione è cresciuta moltissimo in 26 anni. Così tanto che adesso facciamo circa 500 tappe in tutta Italia prima di fare arrivare alla finale di Acireale.
108 ragazze non sono poche, quando iniziano le selezioni?
Iniziamo a ottobre per riuscire ad arrivare alla tappa di settembre. Non mi occupo solo io delle selezioni, ma ci sono 28 agenti in giro per lo stivale. Solo in Sicilia ne abbiamo quattro.
Che età hanno le ragazze?
Da regolamento possono avere dai 15 ai 25 anni, ma quasi mai hanno più di 21 anni. Ma non è l’età che fa la differenza.
In questi 26 edizioni quali sono le regioni che hanno avuto più premiate?
Al primo posto senza dubbio la Sicilia, poi l’Emilia Romagna con quattro vincitrici, la Sardegna, la Calabria. L’anno scorso per la prima volta ha vinto il Piemonte.
Quanti i premi che vengono assegnati?
I premi sono circa 35, quelli più importati: cinema, moda, fotogenia, talento e spettacolo.
Ci ricorda un nome importante che ha fatto strada grazie a “Una Ragazza per il cinema”?
“Valeria Marini, giusto per fare un esempio, che allora arrivò terza eppure la nostra manifestazione fu il suo trampolino di lancio. Poi la Miss Italia del 2010. Elisa Muriale stessa che ha vinto nel 2013 e che ha già fatto due film. Ovviamente in qualsiasi cosa ci vuole fortuna”.
Cosa vincono?
L’immagine in tutto il materiale di stampa, quindi visibilità a tutto campo. Non si vincono soldi, ma contratti che gli sponsor possono o meno fare.
La novità di quest’anno?
L’anno scorso abbiamo introdotto la Miss delle Miss, cioè scelta da tutte le ragazze. Quest’anno vorremmo inserire la “Ragazza web”. La vera novità di questa 26° edizione è l’aver preso un coreografo di levatura internazionale, Garrison Rochelle, e avere nella giuria Giorgio Risi, il figlio del grande Dino Risi.
Mr Garrison che ne pensa di queste ragazze?
“Devo dire che il talento è veramente alto. Sia come bellezza, sia come talento. È raro trovare tante ragazze – ha ammesso il coreografo – così preparate. È una gara di bellezza ma ci sono prove di esibizione in canto, ballo e recitazione. Le ho trovate attente e brave ognuna nella propria disciplina di danza. Ma è la loro bellezza quello che colpisce di più. Hanno la perfezione della bellezza italiana”.
Monica Adorno