Un francobollo per la fisica catanese e venerdì 26 Laboratori del Sud aperti per la “Notte dei ricercatori”

Francobollo

I quattro francobolli emessi per celebrare l’Istituto nazionale di fisica nucleare

Ci sono anche i Laboratori del Sud di Catania tra i quattro francobolli dedicati all’Istituto nazionale di fisica nucleare, simbolo dell’eccellenza italiana. Un omaggio a un’eccellenza nel mondo come l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e un segnale di attenzione al mondo della ricerca italiana. Questo il senso dell’emissione da parte del ministero dello Sviluppo economico della serie filatelica “Le eccellenze del sapere”, dedicati ai quattro laboratori nazionali dell’INFN: Frascati, Gran Sasso, Legnaro e Laboratori del Sud del valore di € 0,70 per ciascun soggetto.

«Un riconoscimento che ci onora e ricorda la ormai sessantennale attività dell’Istituto nel campo della ricerca fondamentale. – ha detto il presidente dell’INFN Fernando Ferroni -. I nostri laboratori nazionali sono l’asse portante della capacità dell’INFN di essere protagonista nella ricerca. Infrastrutture costruite nel passato e continuamente rinnovate per stare al passo internazionale”.

I francobolli, opera dell’artista Cristina Bruscaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato raffigurano – sullo sfondo di tracce lasciate da particelle rivelate con camera a nebbia – un aspetto specifico dei progetti di ricerca dei singoli Laboratori: per quello di Frascati l’esperimento Kloe dell’acceleratore di particelle DaΦne, per i Laboratori del Gran Sasso l’interno dell’esperimento Borexino per la rivelazione dei neutrini, per Legnaro un particolare del rivelatore di raggi gamma “Agata” e infine per i Laboratori Nazionali del Sud l’interno del ciclotrone superconduttore K800.

Istituiti nel 1976, a Catania, i Laboratori Nazionali del Sud costituiscono un polo avanzato e riconosciuto a livello internazionale capace di attrarre ogni anno ricercatori provenienti da istituti e centri di ricerca di tutto il mondo.
Le attività di ricerca sono prevalentemente orientate allo studio della fisica nucleare e della fisica astroparticellare. Il più suggestivo dei nuovi progetti è l’osservatorio sottomarino per neutrini KM3NET, un laboratorio in via di realizzazione, al largo di Capo Passero, a oltre 3000 metri di profondità. I Laboratori promuovono anche lo sviluppo e l’applicazione di nuove tecnologie e di attività multidisciplinari.

Presso i LNS sono attivi un centro per la cura del melanoma oculare (in funzione dal 2002) e un laboratorio di analisi di reperti storici e archeologici attraverso tecniche non distruttive. Il francobollo riproduce un dettaglio del Ciclotrone Superconduttore K800, macchina acceleratrice in funzione ai laboratori sin dalla metà degli anni ’90. Il ciclotrone viene impiegato sia per la ricerca di base sia per produrre il fascio di protoni utilizzato per i trattamenti terapeutici per il melanoma oculare (progetto Catana).

Venerdì 26 anche a Catania la “Notte dei ricercatori”
Turni fino alle 2 di notte, per i più piccoli alle 18.30

LNS Laboratori Nazionali del Sud di Catania

LNS Laboratori Nazionali del Sud di Catania

Si celebrerà venerdì 26 in tutta Italia – e in tutto il mondo la “Notte dei ricercatori” – che, per il nono anno consecutivo, coinvolgerà 22 città (tra cui Catania) con 300 eventi. I ricercatori usciranno dai loro laboratori per avvicinarli al pubblico grazie a mostre, spettacoli e concorsi. Lo scopo è quello di accendere una luce sulla ricerca scientifica. A Catania i Laboratori Nazionali del Sud rimarranno aperti dalle ore 18 con ingresso libero. Il turno delle 18.30 sarà dedicato agli under 7 mentre quello delle 19 si rivolge ai giovani dai 7 ai 12 anni. Gli altri turni (che continueranno anche sabato 27 fino alle 2 di notte) sono rivolti a tutti, dagli 11 ai 99 anni. L’ingresso è da via Santa Sofia 62 a Catania.

Vuoi lasciare un commento?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *