Marc Marquez
La gara di casa che Marquez aveva già messo in cassaforte fin dalle qualifiche superando il compagno Pedrosa, è stata rovinata all’ultimo giro dalla pioggia, ma buona parte della colpa la dobbiamo attribuire al muretto della Honda che ha tirato troppo la corda, pardon la gomma. Questo in base alla stima che Marquez e Pedrosa sarebbero potuti arrivare al traguardo… ma gli ultimissimi giri hanno trasformato un’impresa epica in un grande flop.
Bravissimo invece il muretto della Yamaha e Lorenzo che, constatando l’impossibilità di raggiungere i due battistrada, è entrato a cambiare gli pneumatici per tempo sperando nella buona sorte (aumento della pioggia) ed è stato premiato con la sua prima vittoria della stagione.
Ci chiediamo come mai quelli della Honda, appena entrato Lorenzo, non abbiano richiamato Marquez e Pedrosa: forse una grande presunzione di superiorità tecnica li ha convinti a sfidare l’impossibile.
Certo se la pioggia fosse diminuita invece di aumentare staremmo ora a celebrare la grande intuizione dei tecnici. Quindi grande merito a Lorenzo per questa vittoria anche se offuscata dalla mancanza all’arrivo dei tre grandi assenti: Marquez, Pedrosa e Rossi.
Rossi – il primo a cedere con una rovinosa caduta – ha messo in apprensione tutti noi spettatori considerando che la moto gli è andata a sbattere addosso, per fortuna dopo gli accertamenti nella clinica mobile è stato dichiarato malconcio ma incolume e speriamo di vederlo ancora in sella in Giappone.
Tra coloro che sono scivolati dobbiamo purtroppo annoverare anche Dovizioso sulla Ducati che però ha centrato il podio basso con Cal Crutchlow. La sorpresa è stata la piazza d’onore di Alexis Espargarò con una Yamaha privata.
Il prossimo Moto GP si correrà in Giappone il 12 ottobre e sarà trasmesso in differita su Cielo.
N.P.