Acireale dichiara guerra a cicche e volantinaggio selvaggio e promuove il decoro

Municipio di Acireale

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Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, dice basta al volantinaggio selvaggio e alle cicche di sigarette gettate in terra. Ed è con un’ordinanza che il primo cittadino vieta a tutte le attività economiche di effettuare pubblicità mediante volantinaggio o affissione di manifesti sui pali dell’illuminazione pubblica o della segnaletica stradale o su alberi e muri, di distribuire volantini, opuscoli o altro materiale pubblicitario sotto le porte d’ingresso nei portoni e negli androni delle abitazioni private e sul parabrezza delle auto. Vietata è anche la distribuzione di volantini ai conducenti dei veicoli agli incroci e il lancio di buoni sconto e biglietti omaggio. Cambiano le regole anche per le cassette postali all’esterno degli immobili privati e condominiali che dovranno essere chiuse da ogni lato e dotate di serratura.

«È un primo intervento per il decoro di questa città. Fino ad oggi abbiamo assistito ad un volantinaggio spregiudicato, vediamo scene vergognose: le cassette postali delle abitazioni e dei condomini sono diventati porta volantini e ci sono blocchi di decine di depliant sparsi nelle strade e nelle piazze. Questo non dovrà più succedere, sono previste sanzione per le imprese, il personale e per chiunque continui a portare avanti questo malcostume, – annuncia Barbagallo -. È una prima azione, ne seguiranno tante altre che avranno l’obiettivo di restituire decoro alla città. Stiamo aprendo un Ufficio Decoro nel settore Lavori Pubblici, che si occuperà di tutto il territorio comunale e comincerà dalla mappatura di tutti i pali e le insegne disseminati nelle strade indiscriminatamente e speso senza alcuna autorizzazione».

L’assessore all’Ambiente del Comune di Acireale, Francesco Fichera, che ha lavorato alla stesura dell’ordinanza anti-volantinaggio tiene a precisare che: «Questi sono i primi segnali dell’Amministrazione, che, già in campagna elettorale, ha annunciato che fosse indispensabile e necessario perseguire in modo rigoroso una seria politica di decoro urbano, di salvaguardia dell’igiene e della salute pubblica. Abbiamo iniziato dal materiale pubblicitario, la distribuzione viene fatta in maniera scriteriata e pregiudica il decoro e l’igiene pubblica, rallentando le normali operazioni di pulizia delle strade.
Ricordiamo che i condomini e le abitazioni private avranno 30 giorni di tempo per rimuovere e sostituire le attuali cassette postali, qualora non fossero chiuse e dotate di serratura.

La prossima ordinanza prescriverà il divieto di gettare a terra i mozziconi di sigaretta, esorteremo i titolari di bar e ristoranti a collocare i posacenere davanti le loro attività e nel frattempo sarà cura dell’Amministrazione dotare i cestini porta rifiuti del centro di appositi spegni-sigaretta».

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