Continuerà anche nel corrente mese di maggio, nelle sedi di Palermo e Catania, il progetto “Curriculum Scolastico per Assi Culturali – Laboratorium vs Auditorium”, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.
Il progetto è iniziato a marzo e continuerà per tutto il mese di maggio, fino a mercoledì 29. Si rivolge ai docenti di tutte le discipline dei vari ordini e gradi dell’intera regione ed è finalizzato a sviluppare il curriculum ambientale. Si tratta di un corso che, per la sue caratteristiche, è stato riconosciuto all’interno dei “Progetti innovativi di rilevanza strategica proposti dagli Uffici Scolastici”, ai sensi del D.M. 721 del 2018.
Come è noto, le problematiche sull’educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile si caratterizzano per un elevato grado di complessità, che investe l’area dei saperi ed apre a nuovi ambienti ed innovativi di apprendimento. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di supportare la progettazione e la sperimentazione delle istituzioni scolastiche, promuovendo la diffusione di “buone pratiche” e di attività in ambienti di apprendimento innovativi, al fine di sviluppare il senso di responsabilità e le capacità critiche degli alunni e degli studenti.
L’aspetto chiave per la realizzazione di tale obiettivo è rappresentato da un nuovo modus operandi, che trova ancora significativi ostacoli nella scuola, improntato alla fattiva collegialità della progettazione e a una metodologia didattica di tipo laboratoriale che ruoti intorno alla realizzazione di adeguati ed efficaci ambienti di apprendimento. Il principale riferimento normativo è rappresentato dal D.M. 139 del 2007, che pone la progettazione per “assi culturali” alla base della metodologia didattica, in maniera tale da promuovere i diversi stili di apprendimento e di certificare le competenze degli alunni. Sedi prescelte per l’effettuazione degli incontri e delle attività, sono state quelle di Palermo (per la Sicilia occidentale, Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Pietro Piazza”) e di Catania (per la Sicilia Orientale, Istituto Comprensivo “Angelo Musco”). Tutte le attività sono coordinate dalla prof.ssa Sebastiana Fisicaro, dirigente tecnico dell’USR per la Sicilia, ed hanno visto la partecipazione di docenti ed esperti in diverse discipline, coinvolti nelle attività laboratoriali e nelle simulazioni di gruppo ed analisi di casi. Tra di essi il prof. Italo Fiorin, della LUMSA di Roma, docente di “Didattica generale e Pedagogia” e “Didattica speciale”, coordinatore del comitato scientifico nazionale del MIUR per le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del I ciclo di istruzione; il prof. Gino De Vecchis, decano di geografia all’Università La Sapienza di Roma e presidente dell’Associazione Insegnanti di Geografia.Tra gli esperti intervenuti, nel corso degli incontri effettuati, la dott.ssa Manuela Mauceri dell’Università di Catania (che ha curato il laboratorio di sensibilizzazione alle dinamiche di gruppo); il prof. Alessandro Biondi (che ha curato la diffusione della piattaforma per docenti “weschool”); il dott. Roberto D’Arrigo, della Presidenza del Consiglio dei Ministri (che ha illustrato l’organizzazione, i compiti e le attività del Dipartimento della Protezione Civile nazionale); l’avv. Domenico Ielo, che ha curato la parte relativa al Project Management ed al setting d’aula. Per saperne di più sul progetto e sulle attività, è stata realizzata una pagina Facebook “Curriculum scolastico per Assi Culturali”.
Ulteriori informazioni sono anche reperibili nella apposita sezione del sito dell’Istituto Comprensivo Angelo Musco di Catania (www.icmusco.it).