Via al piano viabilità da 10 milioni per le strade provinciali del Catanese. Soddisfatto il consigliere metropolitano della Lega Ruggero Strano
Dieci milioni di euro per migliorare la sicurezza e la qualità delle strade provinciali. La Regione Siciliana ha approvato otto progetti che riguardano le principali arterie della Città Metropolitana di Catania, con interventi distribuiti tra l’area pedemontana, acese e calatina. “Esprimo grande soddisfazione per aver contribuito alla realizzazione di questo piano – dichiara il consigliere metropolitano e capogruppo della Lega Ruggero Strano –. È un primo passo per la riqualificazione della rete viaria e per la sicurezza dei cittadini. Questo risultato mi incoraggia a proseguire con maggiore impegno”.
I progetti, dal valore medio di 1,2 milioni ciascuno, rientrano nel Piano Regionale per la viabilità da 55 milioni di euro. Gli interventi prevedono il rifacimento del manto stradale, l’adeguamento del sistema di drenaggio e il rinnovo della segnaletica orizzontale e verticale.
Le aree interessate
Area pedemontana ed etnea:
saranno riqualificate la SP 92 “Strada dell’Etna” e altre arterie strategiche come la SP 171, 4/II e 157, che collegano Mascalucia, Nicolosi e Pedara. Previsti lavori anche nei comuni di Camporotondo Etneo, Belpasso, Motta Sant’Anastasia, Misterbianco e Ragalna (SP 3/III, 12/II, 13, 14 e 57).
Area acese e nord:
interventi sulla SP 101, 115, 116 e 168 tra Acireale e Castiglione di Sicilia, oltre che sulle SP 102/I, 102/II e 203 nei territori di Paternò e Castel di Judica.
Area calatina e sud:
lavori sulle principali vie di collegamento di Militello in Val di Catania, Vizzini, Licodia Eubea e Caltagirone, comprese le SP 28/II, 28/III, 38/I, 38/II, 63, 34, 233 e 227, fino a Palagonia e Ramacca.
Gli interventi riguarderanno anche tratti sparsi nei territori di Catania, Belpasso, Militello, Ramacca, Palagonia, Caltagirone e Grammichele, con l’obiettivo di migliorare sicurezza, comfort di guida e durata delle infrastrutture.