Folla record alla Sagra del Pistacchio di Bronte. Tra musica, tradizione e gusto, domenica si chiude il primo fine settimana di sagra con “I Beddi” e la Passeggiata in Rosa.

BRONTE – La XXXIV Sagra del Pistacchio di Bronte conquista tutti. Migliaia di visitatori hanno invaso il centro storico per assaporare l’“oro verde” dell’Etna, trasformando le vie della città in un’esplosione di colori, profumi e musica. Il sindaco Pino Firrarello ha espresso soddisfazione: «Il pistacchio di Bronte è il più buono al mondo. Questa Sagra è il modo migliore per conoscerlo e gustarlo. Sono arrivati turisti perfino da Tokyo. Complimenti agli imprenditori, sono stati bravissimi».
Sabato la festa è esplosa tra carretti siciliani, la musica della Blue Stars Street Band, gli spettacoli per bambini in piazza Giovanni XXIII e la danza del Centro professionale Koreos. In serata, piazza Cimbali ha vibrato al ritmo degli Swingrowers e dei Diesis, regalando al pubblico un gran finale di energia e allegria.

Ma la Sagra non si ferma. Domenica 12 ottobre propone un programma denso di appuntamenti che unisce tradizione, musica e impegno sociale.
Alle 11 la Fidapa guiderà la “Passeggiata in Rosa per la Vita”, un evento dedicato alla prevenzione e alla solidarietà.
Alle 15 in piazza Rosario spazio al fascino antico del Teatro dei Pupi Siciliani dei Fratelli Napoli.
Alle 18 il Circolo Operaio ospiterà il convegno “Pistacchio: Tradizioni e Innovazioni – Quali opportunità per lo sviluppo del territorio”, un momento di confronto su strategie e prospettive per valorizzare il prodotto simbolo di Bronte.
La chiusura di questo primo fine settimana sarà affidata al gruppo musicale I Beddi, in concerto alle 21.30 in piazza Enrico Cimbali.
La Sagra si conferma così non solo una festa del gusto, ma anche un volano di cultura, economia e identità per tutto il territorio etneo.

