Se il giocattolo fa cilecca è tutta colpa delle “Aragoste di Sicilia”? Si scopre al teatro Brancati…

Aragoste di Sicilia (foto di Giuseppe Messina per il teatro Brancati)

Aragoste di Sicilia (foto di Giuseppe Messina per il teatro Brancati)

Ultimo spettacolo al teatro Brancati per concludere con il sorriso la stagione. La simpatica commedia “Aragoste di Sicilia” è di Giovanni Grimaldi e Bruno Corbucci riadattata da Romano Bernardi e diretta da Turi Giordano. Protagonisti Tuccio Musumeci nei panni del Dottor Vitali e Guia Jelo in quelli di Donna Virginia, la suocera.

La commedia fu un successo negli anni ’70, ma di certo lo fu molto di più il film “La prima notte del dottor Danieli, industriale, col complesso del… giocattolo” con Lando Buzzanca.

Nella commedia interpretata da Tuccio Musumeci il giocattolo si rompe giusto la prima notte di nozze. Un “cilecca” che sposa un destino avverso che nulla ha in comune con la vita prematrimoniale del dottor Vitali. Donnaiolo per eccellenza fino a tarda età fino a quando Elena (Marta Limoli) una donna giovanissima e virginale, ma non stupida, riesce a condurlo all’altare.

Tragedia senza fine quella notte e sarà l’esuberante Virginia (Guia Jelo) a venire in soccorso, complicando ancor di più la situazione. Insomma con un simile cast divertimento e risate sembrano assicurate.
Un particolare degno di nota riguarda i vestiti scelti da Giovanna Giorgianni per Guia Jelo che, a ogni cambio di scena, ha sfoggiato una mise più sexy dell’altra mettendone in risalto l’impeccabile forma.
Lo spettacolo andrà in replica fino a domenica 25 maggio.

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