La Primavera rossoazzurra insegue i play off e domani si gioca con l’Avellino

Mr Pulvirenti

Mr Pulvirenti

Dopo la sosta di campionato a causa della Coppa Italia, che l’ha vista eliminare dal Napoli, la Primavera del Catania affronterà domani, nel campo di Torre del Grifo a Mascalucia, l’Avellino. L’incontro inizierà alle ore 15. I giovani rossazzurri sono reduci da tre sconfitte consecutive esterne di seguito, in campionato con il Bari e Lazio e, appunto, in Coppa con il Napoli.
La serie negativa si allunga poi con il pareggio interno per 1 a 1 con il Napoli in campionato lo scorso 25 ottobre. Ultima vittoria, oltre un mese fa, il 18 ottobre, per 2 a 1 a Livorno.

Considerati poi il pareggio con il Crotone e la sconfitta con la Roma, il Catania non vince in casa dalla seconda giornata di campionato, il 13 settembre, quando sconfisse il Latina con un solo gol di scarto. Tirando le somme: una sola vittoria casalinga finora in campionato.
Tornando al momento attuale, dopo tre risultati negativi la classifica del Catania è diventata meno brillante. I rossazzurri condividono il quarto posto con l’Empoli a 14 punti. Sopra ci sono il Bari a 20 e la Lazio a 19.

Più in alto ancora, a distanze, ormai siderali c’è la capolista solitaria Roma che di punti ne ha ben 25 che corrispondo a 8 vittorie e 1 pareggio.
Meglio tra i giovani ha fatto solo l’Inter, nel Girone, che ha 27 punti avendo centrato 9 vittorie su altrettanti incontri.
Tornando al Catania, la sfida di domani si presenta tutt’altro che proibitiva. L’Avellino è penultimo in classifica con appena 6 punti con il peggiore attacco del campionato, insieme al Frosinone, con 5 reti segnate in 9 partite.

L’ammonimento di mister Pulvirenti dopo la sfida con il Bari è stato chiarissimo: «Al di là delle assenze, ci è mancata l’anima di squadra, non abbiamo giocato sfruttando il collettivo come noi necessariamente dobbiamo sempre fare.
Abbiamo pagato tutte le situazioni uno contro uno e abbiamo incassato quattro gol molto simili. Una reazione c’è stata: abbiamo anche preso un palo con Carillo e fallito alcune comode occasioni ma questa è un’aggravante. La sconfitta ci sta tutta, abbiamo meritato di perdere».

Tirando le somme, il Catania è ancora in zona play off, che verranno disputati dalle terze e le quarte oltre alle due migliori quinte.
Prima e seconda accedono direttamente alla fase finale a otto squadre. Una vittoria con l’Avellino rilancerebbe le ambizioni etnee.

Vuoi lasciare un commento?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *