Concluso il contest, Fidagel dona 100kg di pesce al Banco Alimentare della Sicilia

Da sinistra Carmelo D'Aita e Pietro Maugeri

Da sinistra Carmelo D’Aita e Pietro Maugeri

La sfida culinaria #Fidachef lanciata da Fidagel, divisione dell’azienda siciliana Riposto Pesca srl, raggiunge risultati importanti centrando il duplice obiettivo: coinvolgere i consumatori valorizzando il loro approccio al brand e sostenere, al tempo stesso, attività sociali legate al territorio. La sfida Fidachef, lanciata a luglio e conclusasi a fine agosto, invitava i clienti ad acquistare una referenza Fidagel (pesce spada o polpo), preparare un piatto, fotografarlo e condividerlo con l’azienda utilizzando gli hashtag #fidagel e #senzaghiaccioaggiunto. Tantissime le ricette raccolte e centinaia le immagini postate sui social network e taggate. Per ogni post realizzato, è stata donata una referenza a Banco Alimentare della Sicilia Onlus, attivo nel sostegno alle fasce più deboli della popolazione.

Grazie a questo contest, Fidagel donerà alla onlus 100 kg di prodotti ittici senza ghiaccio aggiunto.

In questo modo i clienti Fidagel sono stati invitati ad interpretare i valori legati al brand, ossia praticità, freschezza, qualità e convenienza attraverso la proposta di un piatto specifico da condividere sui propri canali social. A fine contest, Fidagel ha scelto di valorizzare le proposte meglio rispondenti a questi valori.

Mezzemaniche al ragù di polpo

Mezzemaniche al ragù di polpo

La praticità è rappresentata dalla ricetta veloce di Luca Giustolisi (I famelici) di Catania che ha preparato le Mezzemaniche al ragù di polpo con classico ragù all’italiana ma con la variante del pesce. In termini di freschezza, la ricetta dell’estate è quella proposta da Salvo Avellina di Giarre (Ct). Si tratta di un Polpo macerato con succo d’arancia, scottato e saltato e poi servito con verdure grigliate di stagione, fette d’arancia, pomodorini e succo di arancia e limone in pinzimonio.

Calamarata di pasta fresca con pesce spada FidagelLa convenienza, determinata dalla resa del prodotto, ottimale perché senza aggiunta di ghiaccio che rende il pesce più compatto e integro, è stata, infine, interpretata dalla ricetta preparata da Lisa Caltabiano di Aci Sant’Antonio (Ct): Calamarata di pasta fresca con pesce spada Fidagel, pomodorini datterini e melanzane. Ai tre provetti cuochi è stato offerto un kit di prodotti del brand, presente sul mercato con un assortimento composto da 4 categorie ittiche (frutti di mare e crostacei, filetti, trance, molluschi) per un totale di 24 referenze di solo pesce al naturale, lavorato nei laboratori artigianali di Riposto (Ct), più buono, più pratico e più sano perché senza glassatura.

«Siamo molto soddisfatti per l’esito del contest Fidachef che ci ha permesso di comunicare in modo diretto con i consumatori mostrando loro i valori alla base del nostro brand e di poter contribuire al sostegno delle famiglie più bisognose alle quali andranno i prodotti che consegneremo al Banco Alimentare – spiega Carmelo D’Aita, ideatore e responsabile Fidagel –. Alla base di questo contest, infatti, c’era il desiderio di veicolare un messaggio importante: il sostegno al territorio. La nostra speranza è che si crei un processo virtuoso nel segno della solidarietà e di una maggiore consapevolezza ed etica dei consumi».

Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia Onlus, aggiunge: «L’idea promossa da Fidagel si inserisce nelle tante iniziative messe in campo in questi mesi per affrontare l’emergenza sociale – non ancora conclusa – dovuta al Covid-19. Siamo grati a Fidagel per questo contest innovativo che ha messo insieme il gusto per la buona cucina e il buon pesce all’aiuto concreto verso la persone in difficoltà».

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