Doveva essere la partita più speciale. E lo è stata sul serio. Partendo proprio dall’ultima fase del quinto set, condotto sino al 14-9 con autorità dall’Akragas e vinto invece dal Marsala per 18-16 dopo aver annullato cinque match point. Davanti a mille spettatori, le due straordinarie protagoniste del campionato di B1 donne si danno battaglia a colpi di schiacchiate, difese e muri.
Onorano le posizioni di classifica con Marsala, prima con due punti di vantaggio sull’Akragas a tre punti dalla fine.
“Purtroppo non è la prima volta che capita di perdere una partita che avevamo in pugno – ha commentato l’allenatore di Agrigento, Valerio Lionetti – evidentemente c’è qualcosa che si inceppa nel momento decisivo”.
Il capitano del Marsala è la centrale di Zafferana Etnea, Clara Pinzone Vecchio, ormai trapiantata nel comune lilibetano: “Siamo felici di avere conquistato una vittoria importantissima, ma il campionato non è finito con lo scontro diretto – ha spiegato la Pinzone – ci sono ancora tre giornate da giocare e onorare con il massimo impegno, perché nel nostro girone non esistono partite facili o scontate”.
L’altra formazione di B1 femminile, l’Orizzonte Tremestieri non riesce più a vincere e per la prima volta nella stagione sprofonda nella zona rossa.
In casa del Corato le ragazze dell’allenatore Zangheri cedono per l’ottava volta di fila.
E al rientro in campo, dopo la sosta, è prevista la sfida interna con il San Vito, l’ultima spiaggia per riuscire nell’intento di salvare il titolo di B1 donne.
Nunzio Currenti