Teatro Massimo Bellini, la Regione nomina i componenti del Cda

Maria Rosa De LucaLa Regione ha nominato i due componenti del Consiglio di Amministrazione del Teatro Massimo Bellini di Catania: Filippo Cosentino e Maria Rosa De Luca (nella foto). Il cda dell’Ente autonomo regionale Teatro Massimo Bellini è composto da cinque membri: il presidente, che è il sindaco di Catania, due componenti designati dalla Regione, uno designato dalla Provincia e un rappresentante dei lavoratori, Giuseppe Calanna, da tempo eletto dall’assemblea dei dipendenti.
Filippo Cosentino, 72 anni, giornalista professionista, è cresciuto nella redazione della Rai di Catania diventando prima direttore del TgR Lazio, poi segretario generale del board dei direttori della Rai, poi vicedirettore del Tg1 con Demetrio Volcic. Quando Pippo Baudo era direttore artistico della Rai lo chiamò per rilanciare il teatro e la musica in tv con la trasmissione “Il palcoscenico”. Tornato in Sicilia come direttore della sede Rai di Palermo, ha organizzato ben tre edizione del Prix Italia, la maggiore manifestazione internazionale di tv radio e web. Ha fatto parte del Segretariato del Mediterraneo, espressione del Ministero della Comunicazione. Dal diversi anni è presidente siciliano dell’Istituto italiano dei Castelli ed è tra i fondatori del Forum catanese della cultura e dell’ambiente.
Maria Rosa De Luca, 48 anni, è docente di Musicologia e Storia della musica nel Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania. Ha di recente pubblicato la monografia “Musica e cultura urbana nel Settecento a Catania” e curato l’edizione critica dei “Mottetti sacri” di Alessandro Scarlatti. Ha anche lavorato sull’opera di Aldo Clementi e di altri compositori dell’avanguardia musicale italiana. Ha fatto parte del gruppo di ricerca che, sotto la direzione di Giuseppe Giarrizzo, ha realizzato la “Storia di Catania”. Fa parte del gruppo di ricerca SagGEM del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna e del Comitato scientifico della rivista digitale “Musica Docta”. È direttore della Fondazione Bellini e fa parte del Comitato scientifico del Centro di Documentazione per gli Studi Belliniani.
Per quanto riguarda poi il rappresentante eletto dai lavoratori, si tratta del violoncellista Giuseppe Calanna, uno dei professori d’orchestra, eletto nel luglio del 2011 dopo una consultazione alla quale aveva partecipato l’89% dei lavoratori.

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