La V edizione del Pilates Retreat, che si è svolta nei giorni scorsi a Floridia, organizzata dall’associazione sportiva Pilates Fusion di Catania, ha visto la partecipazione di oltre 60 allievi. Un evento che si è alternato tra le lezioni di pilates e yogalates, un seminario di cucina e momenti musicali.
Ospite d’onore del weekend è stato Marco Selvaggio, artista catanese e suonatore di hang apprezzato in tutta Europa. Il suggestivo suono dell’hang, strumento musicale di origine svizzera di cui esistono solo poco più di diecimila esemplari al mondo, ha fatto da colonna sonora alla lezione di yogalates guidata da Enzo Ventimiglia, insegnante di pilates e yoga e direttore tecnico del pilates fusion, rendendola un momento davvero indimenticabile. Il retreat è stato scandito poi dal concerto di Marco Selvaggio in trio con il violino di Nicolò Borgese e la chitarra di Giuliano Fondacaro e da un seminario di cucina naturale condotto da Salvo Galvagno, esperto di alimentazione vegana e macrobiotica.
Il pilates è un mix di yoga, danza e ginnastica, che tonifica e snellisce efficacemente tutto il corpo e che rappresenta un metodo ideale per ritrovare non solo la forma fisica ma anche benessere interiore.
Questa particolare tecnica di ginnastica è stata introdotta nel 1920, a New York, dal trainer tedesco Joseph Pilates e ispirò sin da subito molte star dell’epoca, tra cui Katherine Hepburn e Lauren Bacall. Ancora oggi sono tante celebrità che praticano questa disciplina e che ne hanno annunciato pubblicamente i benefici, suscitando l’interesse delle donne.
«Per il quinto anno consecutivo – ha spiegato l’ideatore dell’evento Enzo Ventimiglia – il pilates retreat è un momento di aggregazione per chi pratica o è affascinato da queste discipline che vanno oltre l’impegno fisico alla ricerca di un coinvolgimento più profondo che si possa riflettere anche nella vita di ogni giorno. Il programma di questa edizione ci ha consentito di riconnetterci con l’energia della natura attraverso la presa di coscienza del proprio corpo, la musica e una corretta alimentazione».