Calcio Catania in pre-ritiro: da domenica i giocatori a Torre del Grifo. Intanto non si placa la polemica con il Comune per il post Ligabue

Mister Nino Pulvirenti

Il presidente Nino Pulvirenti ha affermato: “Quest’anno ci sarà un ritiro vero e non una scampagnata come lo scorso anno”

Vacanze finite per i rossoazzurri. Domenica 6 luglio, infatti, i giocatori della formazione etnea si ritroveranno a Torre del Grifo per iniziare ufficialmente la stagione 2014-2015. I primi giorni del ritiro saranno dedicati alle visite mediche consuete e ai test atletici, per verificare le reali condizioni fisiche del gruppo dopo un mese di stop. Giovedì 10 poi, inizierà ufficialmente il ritiro, e già venerdì 11 Izco e compagni si presenteranno agli ordini di Maurizio Pellegrino e Giampiero Ventrone, per avviare la preparazione atletica.
“Quest’anno sarà un ritiro vero e non una scampagnata come lo scorso anno”: con queste parole il patron dei rossoazzurri, Nino Pulvirenti ha presentato l’avvio ufficiale della stagione, mostrando un rammarico non ancora sopito per come è stata gestita la stagione lo scorso anno.

Tolleranza zero
“Zero chance a chi ha espresso anche un minimo dubbio sul Catania: gli errori si fanno, ma non si ripetono”: è stato chiaro il patron degli etnei sul futuro. Il Catania ripartirà solo da chi ha voglia di “sudare” la maglia, così come i supporter hanno chiesto a gran voce. E così, mentre la squadra del futuro prende forma, è già evidente come alcune scelte – seppur sofferte – siano state fatte.
“Prima del ritiro il Catania sarà completo per l’80%”, ha aggiunto ancora, Nino Pulvirenti. I rossoazzurri saranno divisi in due gruppi. Il primo quello con i giocatori che fanno parte del progetto e comporranno la rosa del Catania 2014-2015 e l’altro quello con gli atleti destinati a lasciare la società di via Magenta ai quali sarà ugualmente data l’opportunità di allenarsi (seppur a parte e con orari diversi) e presentarsi in forma alla nuova squadra. Questo per evitare di creare malumori già dal ritiro come è invece accaduto l’anno scorso.

Si riparte da Calaiò, Lodi, Martinho, Izco e Spolli
La dirigenza rossoazzurra sembra avere le idee chiare su quale sarà la connotazione del Catania 2014-2015.
Si ripartirà da Calaiò, Lodi, Martinho, Izco e Spolli. Forse ci sarà anche Rosina, ma l’affare sembra essersi complicato nelle ultime ore. Ci saranno senz’altro Leto e Monzon e si punterà sulla loro voglia di riscatto. Il Catania sarà la squadra da battere e baserà la sua stagione su tre fattori fondamentali: lavoro, quello quotidiano che permette di costruire un gruppo solido, mentalità, quella vincente che Maurizio Pellegrino vuole trasmettere ai rossoazzurri sin dal primo giorno di ritiro e pazienza, necessaria per ottenere risultati importanti.
“Non ho neanche visto quali siano le formazioni che parteciperanno alla serie B” scherza Pulvirenti nel parlare della nuova stagione, un segnale evidente che gli animi sono di nuovo distesi e c’è voglia di ricostruire quanto perso da subito.
“Partiamo con il favore del pronostico, ma dobbiamo avere la forza di confermarci – continua Pulvirenti –. L’obiettivo è quello di fare una squadra forte e competitiva e noi dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi. Lo scorso anno abbiamo commesso tanti errori, io in prima persona ho sbagliato. Poi è subentrata la sfortuna, ma gli errori sono tali perché da questi si impara in modo da non commetterli più”.

Abbonamenti
C’è la consapevolezza in casa rossoazzurra che quest’anno non sarà facile riempire il Massimino, perché la crisi economica è sempre più mordente e perché la ‘serie B, non è la serie A’. Per questo la dirigenza etnea nella speranza di riempire lo stadio, per renderlo di nuovo il dodicesimo uomo in campo ha stracciato i prezzi degli abbonamenti. La campagna è già partita a prezzi low cost: per i vecchi abbonati saranno necessari solo 90 euro per le curve (facendo i conti appena 4 euro per ogni partita), 190 € per la tribuna B, 390 € per la tribuna A e 750 € per la Elite. Lo slogan scelto dalla società è “#ripartiAmo” e il Catania vuole fare leva sul senso di appartenenza dei propri tifosi per avere uno stadio ‘esplosivo e coinvolgente’. L’opzione “presenta un amico” si concluderà il 5 agosto. Dal 7 agosto la vendita libera prevede prezzi competitivi: 140 € per la curva, 280 per la tribuna B e 600 per la tribuna A (1.100 per la Elite). Previsti sconti per giovani, universitari, anziani e famiglie.
“I tifosi devono avere entusiasmo e superare la farse di amarezza”, ha dichiarato il patron degli etnei Nino Pulvirenti

Dalla Ligafrenesia la “questione Cibali”
Continua la querelle tra Catania e Comune per il manto erboso del Massimino: il terreno soffocato dal palco montato per i concerti di Ligabue è stato rizzollato, ma il Catania è pronto a far intervenire i propri esperti per “salvare il campo”, dopodiché chiederà al comune i danni.
Palazzo degli Elefanti e l’ass. Scialfa sembrano non aver gradito l’atteggiamento della società di via Magenta e hanno chiesto l’intervento di un esperto del Coni per fugare ogni altro dubbio sui lavori di ripristino del manto.
Una “consulenza” che al comune è costata duemila euro tra le polemiche di chi ha evidenziato che, in questo periodo di grave crisi economica per le casse comunali, tale cifra sia eccessiva e non prevista. Ma sembra che il costo dovrà essere addebitato a Musica e Suoni che ha organizzato il concerto di Ligabue.
Antonietta Licciardello

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