È ufficialmente nato l’Ufficio Marittimo di Acireale, che ingloberà gli Uffici soppressi di Aci Castello e Pozzillo e la delegazione di Santa Maria La Scala.
Il neo Ufficio Locale Marittimo avrà immediata giurisdizione sul litorale jonico, dal limite Sud dell’area marina protetta “Isole Ciclopi” fino a Torre Archirafi e avrà sede nella frazione marinara di Santa Tecla, in via Argenta, all’interno degli uffici oggi occupati dalla Delegazione di Spiaggia di Santa Maria La Scala. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, l’assessore al Mare del Comune di Acireale Nando Ardita, l’assessore allo sviluppo socio-economico Alessandro Oliva, il Contrammiraglio (CP) Domenico De Michele, il Comandante pro-tempore dell’Ufficio Locale Marittimo di Acireale, iI maresciallo luogotenente Stefano Boncaldo, il capo di I classe Giovanni La Spina, il capitano di fregata Michele Maltese e il funzionario del Demanio marittimo Santo Messina.
«È un ufficio marittimo di rango più elevato rispetto alle piccole delegazioni di spiaggia soppresse, che connota Acireale come punto riferimento del comprensorio della costa ionica. Il progetto è stato proposto due anni fa, ma l’iter non è semplice in un periodo in cui le contingenze economiche non consentono sbavature. Ritengo che sia stato un successo dell’amministrazione marittima, che ha portato all’ istituzione di un Locamare, che porterà una spinta all’economia marittima e balneare e ad attività economiche come la pesca. Sarà un ufficio a servizio dell’utenza e della cittadinanza, aumenterà il personale e il numero di mezzi a disposizione. Abbraccerà le competenze delle delegazioni soppresse e auspichiamo di dotarlo di un proprio mezzo nautico adeguato», ha annunciato l’ammiraglio Domenico De Michele.
«L’elevazione dell’Ufficio locare marittimo non può che renderci soddisfatti, così come il fatto che faccia riferimento direttamente ad Acireale, che diventa punto di riferimento ed è importante ed è importante per la nostra città, per cui il turismo balneare la pesca sono importantissimi e ci auguriamo un giorno possa diventarlo anche il turismo nautico», ha commentato l’assessore al Mare Nando Ardita.