Incentivazione delle attività turistiche. A questo mira il progetto “Proagri”

ProagriÈ partito il progetto “Proagri”, finanziato nell’ambito della “Misura 313 Incentivazione di attività turistiche Azione B – Servizi per la fruizione degli itinerari rurali” del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia. Il progetto è finanziato dalla Regione Sicilia con 486.950,00 euro, avrà una durata di 18 mesi, e il suo obiettivo sarà quello di migliorare e sostenere i redditi delle imprese agricole inserendole e sostenendole all’interno dei circuiti turistici rurali esistenti e in quelli che verranno costruiti.

Tutti partner svolgeranno specifiche attività (costruzione degli itinerari turistici, coinvolgimento delle imprese agricole) nelle tre aree di intervento progettuale nei territori di Agrigento, Ragusa e Catania, con l’obiettivo di coinvolgere le imprese agricole di piccole dimensioni inserendole nei circuiti turistici internazionali.

Grazie al progetto le imprese agricole coinvolte avranno la possibilità di inserirsi nei network turistici internazionali, diversificare il proprio reddito e acquisire un ruolo più attivo nel rafforzamento del turismo sostenibile locale, soprattutto quello gastronomico. Il progetto, inoltre, prevede la costituzione di una specifica piattaforma internet per la creazione di un “giornale partecipativo” online che darà spazio ai cittadini giornalisti di descrivere il proprio territorio, e realizzare un blog per coinvolgere i blogger nazionali e internazionali che visiteranno i territori e dare la possibilità di raccontare le proprie esperienze.

Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi nell’aula consiliare del comune di Mascalucia. Erano presenti il vicesindaco Fabio Cantarella, l’assessore al bilancio Michelangelo Sangiorgio, i consiglieri comunali Agata Montesanto e Valentina Lombardo, il presidente dell’associazione “Leonardo Onlus” Mariella D’amico e Nino Paternò responsabile tecnico della società “Stepim s.a.s.” di Mascalucia che si occupa dell’organizzazione del progetto. Inoltre erano presenti i rappresentanti delle associazioni e fondazioni coinvolte nel progetto: l’Associazione Sviluppo Rurale con sede legale in Umbria ma con sede operativa a Ispica, l’Associazione Slow Tourism di Floridia, la Fondazione Giovan Pietro Grimaldi di Modica, l’Associazione “il S.O.L.C.O.” di Modica, l’Associazione Endas Provinciale di Agrigento e la società DESS SrL di Palermo.

Vuoi lasciare un commento?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *