Bronte, lotta alle discariche abusive. Sanzioni e denunce penali per chi abbandona rifiuti per strada

Bronte...

Bronte…

Giro di vite da parte del Comune di Bronte contro le discariche abusive. Chi si ostina ancora a gettare nelle campagne i sacchetti dell’immondizia o i rifiuti ingombranti, come vecchi frigoriferi o addirittura divani e materassi, rischia una sanzione di 200 euro, ma soprattutto la denuncia penale per abbandono di rifiuti.
Il sindaco Pino Firrarello, dopo aver fato verificare quali sono le are maggiormente deturpate e trasformate in discariche, ha deciso di farvi istallare delle telecamere, per scoprire chi deturpa il territorio e sanzionarlo anche penalmente.
«Ci accorgiamo – ha detto il sindaco Firrarello – che alcune zone del nostro territorio, come l’area della zona artigianale in prossimità del Centro comunale di raccolta, ma anche contrada Fiteni o la strada che da SS Cristo conduce sull’Etna, vengono trasformate in discariche a cielo aperto».
«Eppure – ribadisce – il Comune fornisce un servizio gratuito di ritiro da casa anche dei rifiuti ingombranti, come materassi o frigoriferi. Chi getta abusivamente i rifiuti per strada o nelle campagne sappia che commette un reato, che il Comune ha l’obbligo di perseguire a salvaguardia dell’ambiente e della salute.
Per questo – conclude – istalleremo delle telecamere al fine di scovare e sanzionare chi deturpa il territorio».

Per il sindaco chi scarica abusivamente i rifiuti è una minoranza, ma va frenata: «A Bronte ci sono 740 famiglie – spiega – e di queste il 90% paga regolarmente la tassa sui rifiuti, usufruisce dei servizi che offriamo e sono certo che mai si sognerebbe di deturpare l’ambiente gettando un sacchetto in campagna. Chi deturpa quindi è una minoranza alla quale non posiamo permettere di rovinare un territorio che punta al turismo».

Vuoi lasciare un commento?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *