Giornata no per l’Amatori Rugby: finisce 3-16 lo scontro con il Frascati giocato sul campo amico Benito Paolone

Un momento della partita Amatori Catania - Frascati

Un momento della partita Amatori Catania – Frascati (foto Angelo Maresci per Amatori rugby)

A volte, pur giocando, pur tenendo la palla in mano e pur avendo le occasioni per fare punti “pesanti” capita di perdere. E questo ci può stare. Ciò che proprio non ci sta è l’atteggiamento remissivo, la mancanza di verve che fa andare “contro tutto e contro tutti”: dati caratteristici del rugby e di una società come il quindici bianco rosso etneo. Per l’Amatori Catania Rugby, quella del 22 febbraio è stata una giornata no. Ha perso in casa contro il Città di Frascati Rugby per 3-16 ed è questo il dato secco che il campo decreta.

Una domenica storta, una giornata no per i ragazzi e una giornata no anche per l’arbitro, autore di diversi opinabili interventi in una gara difficile sì, ma non condotta sempre con eguale e sereno metro. Giornata no anche per il campo “Benito Paolone”, senza più il suo famoso prato, nemmeno una copia di quel “tempio” del rugby che fino a qualche tempo fa era orgoglio di Catania. E un cinico e ordinato Frascati ne approfitta, forte nel piede e nella velocità del suo numero 10, sfrutta al massimo le sue possibilità, e fa la sua partita conquistando 4 punti in classifica. In effetti i laziali macchiano la loro prestazione con due gravi interventi di antigioco, che scatenano una rissa nata da un calcio e da una pugno dati da un frascatano, (dopo aver notato di non avere gli occhi addosso di arbitro e giudice di linea), a un bianco rosso. Di questa “rissa”, subito sedata dagli stessi giocatori, paga il fio solo Gabriele Guglielmino con un rosso. Ciò nonostante non vanno cercate scuse. L’Amatori Catania ha perso la partita perché non ha giocato da Amatori. Dal primo minuto (in avanti alla prima presa di pallone), la partita è stata un calvario e questo i giocatori lo sanno.

Coach Ezio Vittorio a fine partita, oltre alla normale delusione, ha ringraziato i suoi ragazzi per i loro sacrifici. Sacrifici che non possono e non devono finire buttati al vento, bisogna raccogliere i frutti seminati col sudore. Ma c’è tempo per riprendersi. Il prossimo turno si giocherà l’8 marzo e l’Amatori Catania incontrerà fuori casa la Primavera Rugby.

Classifica alla settima giornata di ritorno

Amatori Catania 54
Audax Ragusa 40
Ragusa Padua 37
CUS Catania II 26 *
Fiamma Cibali Catania 25
Briganti Librino Catania 19 *
Nissa Rugby -04

* una partita in meno

CUS Catania II e Nissa Rugby 4 punti penalizzazione

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