Entro marzo potrebbe essere pronto il bando per la privatizzazione delle due Terme pubbliche siciliane ed entro la metà del mese si terrà un incontro propedeutico tra i due assessorati e le rappresentanze delle Terme di Acireale e Sciacca. È questa la novità più importante emersa alla “Leopolda siciliana”. Le Terme di Acireale sono infatti state protagoniste di un tavolo tematico dal tema “Termalismo e Turismo”, coordinato dal deputato regionale Nicola D’Agostino, al quale hanno partecipato l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Baccei, e l’assessore regionale al Turismo, Cleo Li Calzi. Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente regionale di Uras Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi, il vicesindaco di Acireale, Nando Ardita, Salvatore La Rosa e Gaetano Grasso per il Comitato Civico Terme di Acireale e Mario Conti, direttore facente funzione del Grand Hotel delle Terme di Sciacca.
Dal confronto con gli assessori Baccei e Li Calzi è emersa l’importante novità che potrebbe incidere sul futuro delle Terme di Acireale. Si è discusso inoltre del Disegno di Legge, già depositato, sul Riordino del settore turistico-termale e della possibilità di inserire tale settore nella nuova programmazione dei Fondi europei.