Opening Night Scratch #1, preludi notturni in danza e poesia in una produzione tra Motomimetico e Centro Zo

Opening night scratch #1 È stato un vero e proprio evento la prima nazionale “Opening night scratch #1- preludi notturni in danza e poesia una produzione Motomimetico 2015 in collaborazione e in residenza con Zo, penultimo spettacolo della rassegna Altrescene. Uno spettacolo che segna il ritorno in scena dopo sei anni di Emma Scialfa che firma anche la coreografia, mentre la realizzazione video/sound/concept è di Claudio Fausti, con lei in scena assieme ai danzatori Alessandro Caruso e Gloria Pergalani. L’allestimento di Salvo Pappalardo, luci Aldo Ciulla, costumi e scene di Deborah Privitera.

A raccontare lo spettacolo, anche gli scatti della fotografa Anna Scialfa. In Opening night scratch, percorso musicale e discorso coreografico ruotano e s’intersecano attorno a una scelta di testi di poesia contemporanea in lingua originale, letti dalle voci dei poeti stessi. Le parole, i corpi in azione dei danzatori, il montaggio video-sonoro, costruiscono a una deliberata situazione d’esperienza in cui lo spettatore è immerso percettivamente, in modo emotivo.

09 B Foto 1Lavorando sull’espressione dei corpi, sui suoni e sul ritmo mentre, con la sua forza semantica, la poesia colpisce e suggestiona, si cerca di raggiungere una compenetrazione raffinata delle passioni in atto. L’idea è moltiplicare, o condurre alla estrema rarefazione, i contenuti di senso, quelli testuali e quelli non verbali, in un’unità estetica chiaramente determinata: come nella poesia dove la moltiplicazione dei sensi semantici (narrativi e/o lirici) dà vita a un complesso di emozioni (anche tra, dentro o oltre i singoli versi) e significati, non facilmente riducibili ad unico senso o contenuto.

Opening night scratch #1Se le performance di danza contemporanea offrono uno studio iconografico ed interpretazioni specifiche sui contenuti testuali/musicali agiti, l’intento non è dimostrativo o illustrativo, non si tratta di una interpretazione musicale e danzata di testi di poesia, né utilizzo di questi come semplice materiale per un discorso musicale o coreografico: l’idea è di offrire più un “happening” che una “scena”.

Ascoltare, commuoversi, capire, ricordare: questo il motivo semplice e complesso di Opening night scratch. Per uno spettacolo che assolutamente non andava perso.

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