Si chiama “Giornata del Banco culturale”, si terrà il 9 maggio in Sicilia, e rappresenta la versione territoriale dell’iniziativa delle Acli nazionali “Nessuno escluso”. Per aderire alla giornata ideata e organizzata da Acli Sicilia, basta un dono di qualità legato al sapere, e alla cultura dei più piccoli che sarà destinato ai meno abbienti. In regalo si accettano libri prima di tutto, nuovi o usati e in buone condizioni, non di testo, ma classici di narrativa o volumi didattici. Ben accetto anche il materiale didattico di qualità (album da disegno, colori, astucci). A Catania il “Banco culturale” funzionerà così: dalle 9 alle 13 ci si potrà recare nella sede provinciale Acli di Corso Sicilia 111, o in un qualunque circolo Acli di Catania e provincia, nonché di fronte le librerie Cavallotto di Corso Sicilia 91 o di viale Jonio 32 a Catania. I volontari aclisti provvederanno a consegnare i doni ad una rete di parrocchie e di scuole che aderisce al progetto. Sarà quest’ultimo “anello” della catena virtuosa a contattare direttamente le famiglie più bisognose. Questo schema si replicherà in tutte le province.
L’iniziativa è stata presentata a Catania dal presidente di Acli Sicilia e vicesegretario nazionale con delega alla famiglia, Santino Scirè, da Agata Aiello responsabile sviluppo associativo Acli Catania e da Giulio Seminara, vicecoordinatore nazionale Giovani Acli.
“In questo modo cerchiamo di promuovere un movimento di cultura del dono a cui crediamo molto – ha detto Scirè – coinvolgeremo i singoli cittadini, e ci auguriamo, anche le famiglie. Sperando di invitare le istituzioni a fare una riflessione seria abbiamo abbinato all’iniziativa anche la divulgazione di un’analisi basata su dati”.
Una fotografia di dato è stata infatti elaborata dalle ACLI nazionali sulla base di varie fonti, tra queste anche il prestigioso Istituto Tagliacarne. Un indicatore del malessere dei giovani è il numero dei neet, ossia di giovani al di sotto dei 29 anni che non studiano e non lavorano: in Sicilia, nel 2011, questo dato era pari a circa 38%, contro la media nazionale del 23,9%. Eppure l’indice di dotazione di strutture per l’istruzione è superiore sia alla media italiana sia a quella delle regioni del sud: rispetto al dato italiano, la Sicilia raggiunge 103%, contro il 97% del sud. Su questo piano, Catania nel 2012 sembra quella più impegnata (141%), mentre Palermo fa registrare valore più basso: 128,51%. Nonostante questi dati positivi, la Sicilia non spicca per i risultati scolastici ottenuti dai ragazzi. “L’impressione è che nella nostra Isola l’offerta culturale sia poco attraente per i più piccoli e forse anche per le loro famiglie chiamate a condurli per mano nei luoghi e nei contesti più a misura di minore. – aggiunge Santino Scirè- e anche per questo noi chiediamo di donare libri e materiale di cancelleria di qualità, magari non sempre disponibile nelle case di chi, prima di tutto, deve coprire i bisogni essenziali come la spesa, la benzina e le bollette”.
Sul lato delle strutture adibite ad attività culturali – e cioè cinema, teatri, musei, biblioteche, librerie, pubbliche e private e persino giardini pubblici dove vengono praticati attività ad hoc per i piccoli – la produzione editoriale invece mostra delle caratteristiche non rassicuranti. Intanto poco più dell’1% dei libri stampati in Italia vengono prodotti in Sicilia. Inoltre, in Italia, il 25% delle pubblicazioni sono dedicate alla scuola, quasi il 14% ai ragazzi e il 60% circa agli adulti. In Sicilia, invece, le proporzioni sembrano piuttosto sbilanciate in favore delle persone grandi (76%), mentre i più piccoli ricevono un’attenzione molto al di sotto della media nazionale.
L’ indice di dotazione di strutture culturali e ricreative (Italia=100), registra un 58,31% a Palermo, un 67,68 a Catania, un 49,55 in Sicilia e un 61,41 in Sud Italia.
Di seguito l’elenco completo delle strutture di raccolta che, insieme a tutte le sedi Acli sparse in Sicilia, partecipano all’iniziativa “Banco culturale” di sabato 9 maggio: Agrigento – Circolo di Ribera via Umberto I 156, Caltanissetta – Corso Vittorio Emanuele 133 di fronte libreria La China; Catania – Librerie Cavallotto Corso Sicilia 91 e Viale Jonio 32; Enna – presso i locali del Punto Famiglia via Dante 1; Messina – Cineteatro San Domenico Savio via Peculio Frumentario 16; Palermo – Via Cavour davanti libreria Feltrinelli; Ragusa – Caffè Letterario “Le fate” in via Sac. G. Di Giacomo 20; Siracusa – Libreria Mascali “La casa del libro” via delle Maestranze 20; Trapani – Corso Vittorio Emanuele 61 davanti Libreria del Corso.