Ravvedimento operoso per Imu e tasi, si può pagare entro il 30 giugno

04 C - IMU TASIIl 16 giugno 2015 è scaduto il termine per il pagamento dell’acconto o saldo dei tributi Imu e Tasi 2015. Coloro che non hanno potuto effettuare il versamento entro questa data – informano dall’ufficio Tributi – possono provvedere alla regolarizzazione spontanea avvalendosi dell’istituto del ravvedimento operoso. Esso consente al contribuente che si accorge di aver sbagliato od omesso un versamento di mettersi in regola prima che l’ufficio accerti la violazione, entro tempi determinati, così da garantirsi una riduzione delle sanzioni previste per queste infrazioni”.
Il ravvedimento operoso può essere:

  1. Sprint: prevede la possibilità di sanare la propria situazione versando l’imposta dovuta entro 14 giorni dalla scadenza con una riduzione della sanzione allo 0,2% giornaliero del valore dell’imposta;

  2. Breve: effettuabile dal quindicesimo giorno fino al trentesimo giorno successivo alla scadenza con una riduzione della sanzione al 3% (1/10 del 30%);

  3. Intermedio: effettuabile dal trentunesimo giorno successivo alla scadenza, fino al novantesimo giorno, con una riduzione della sanzione al 3,33%* (1/9 del 30%);

  4. Lungo: effettuabile oltre il novantesimo giorno e fino al termine del 30 giugno 2016 con una riduzione della sanzione al 3,75% (1/8 del 30%).

Oltre alle sanzioni, come sopra definite, devono essere calcolati e versati anche gli interessi legali per i giorni di ritardo. A tal proposito, a partire dal 1° gennaio 2015 la misura del saggio di interesse legale è fissata allo 0,5%.

Le sanzioni e gli interessi vanno versati sommandoli all’imposta e quindi con lo stesso codice tributo. È ancora possibile mettersi a regola anche per il 2014. Infatti, coloro che non hanno potuto effettuare il versamento Imu e Tasi per il 2014, possono provvedere alla regolarizzazione spontanea, entro il 30 giugno 2015, avvalendosi del ravvedimento operoso lungo, con le sanzioni ridotte come al precedente punto 4, oltre agli interessi legali per i giorni di ritardo. A tal proposito, per il 2014 la misura del saggio di interesse legale è fissata all’1% e dal 01.01.2015 allo 0,5%. Per calcolare il ravvedimento operoso, è possibile affidarsi ai tool presenti online, come quello messo a disposizione dal sito www.amministrazionicomunali.it, dove è sufficiente inserire i dati relativi al proprio immobile per calcolare l’imposta dovuta con il ravvedimento operoso.

Inserendo i propri dati anagrafici è possibile anche stampare il modello F24 per il versamento delle imposte.

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