Moto Gp – Domenica, ad Assen, la lectio magistralis di Valentino

Valentino Rossi

Valentino Rossi

Che lo spagnolo sia in netta rimonta per mettere le mani sul mondiale 2015 è ormai indubbio, infatti ha appena un punticino di distanza dal compagno di squadra, il nostro Valentino Rossi, che comunque si sta difendendo alla grande grazie anche alla Yamaha che dà ad entrambi i piloti un mezzo meccanico affidabile, stabile e potente. Ecco perché il fine settimana sarà incandescente ad Assen (soprannominata l’università della moto) in quanto i compagni di squadra verranno sicuramente ai ferri corti, ma speriamo che il nostro “The Doctor” possa tenere una sua imperativa e superba “letio magistralis” tenendo a bada il discepolo scalpitante.

Certo in Catalunja il secondo posto di Rossi è stato notevolmente facilitato dalle cadute di Marquez e Dovizioso, altrimenti Lorenzo avrebbe già effettuato il sorpasso, ed anche dalle ancora incerte condizioni fisiche di Pedrosa che comunque sta pian piano ritornando il pilota che tutti conoscono tanto da conquistare il suo primo podio basso del 2015.

Le qualifiche avevano dato un altro responso rispetto all’ordine d’arrivo in quanto erano state dominate dalla Suzuki con Alexis Espargaro e Maverik Vignales seguiti da Jorge, Marquez, Dovizioso, Pedrosa e Rossi, il primo giro ha rivoluzionato la griglia di partenza poi le cadute hanno completato l’opera.

Marquez quest’anno è irriconoscibile nervosissimo e impaziente forse perché abituato, negli anni scorsi, ad avere una moto con cui poteva disporre a piacimento degli avversari, superare facilmente tutti anche se sbagliava una partenza e poi allungava salutando tutti e andando a vincere in solitaria. È inspiegabile come quest’anno la Honda non sia quella del biennio passato tanto da costringere Mark a forzare oltre i limite andando a scivolare sulla pista.

Speriamo che la Honda possa permettere ai suoi due piloti di lottare ad armi pari con la “compaesana” Yamaha in modo da vivacizzare il campionato prima che Lorenzo lo cloroformizzi. La nostra Ducati ancora non ha avuto il guizzo per stare costantemente con le Yamaha ed il solo Iannone ha potuto difendere i colori della nostra Rossa a due ruote.

Il circuito di Assen

Il circuito di Assen

Certo alla Yamaha, pubblicitariamente parlando, farebbe più comodo che Rossi vincesse il suo 10° titolo mondiale piuttosto che offrire un altro titolo a Lorenzo, quindi sicuramente dopo la pausa estiva dal 9 agosto in poi con Indianapolis, Brno e Donnington in successione potremmo capire chi dei piloti sceglierà la Yamaha per il titolo 2015. L’unica cosa certa è che Lorenzo ha ripreso a “martellare” duro e spietato. Arrivederci quindi a sabato 27 giugno con l’attesa “lectio magistralis” di Valentino nella splendida e gloriosa “aula” di Assen. Purtroppo vedremo la gara in differita su Cielo presumibilmente alle 17 mentre le qualifiche dovrebbero essere trasmesse dalle 19,50 del venerdì, ma è meglio consultare il palinsesto di Cielo per sicurezza.

Nino Parrinelli

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