Riceviamo e con piacere pubblichiamo
Gentile signor Sindaco Bianco, i sottoscritti comitati, movimenti, associazioni sottopongono alla Sua attenzione un progetto che attiene, ancora una volta, alla mobilità sostenibile. Sa bene che già da un anno a questa parte sollecitiamo strategie di interventi per superare il triste primato di città “insostenibile” che Catania detiene nelle numerose classifiche che la collocano, con le sue 73 auto ogni cento abitanti (fonte Legambiente, rapporto ecosistema urbano), agli ultimi posti fra le città meno vivibili d’Europa.
Quando la pubblica amministrazione ha accolto i nostri progetti “visionari” ed ha mantenuto la barra dritta ha dimostrato di fare gli interessi della città compresi quelli di chi ne ha contrastato, con forza, la realizzazione. Ci riferiamo, ad esempio, alla vicenda del Lungomare Liberato.
Oggi noi pensiamo alla pedonalizzazione dell’ultimo tratto della via Cardinale Dusmet tra la porta Uzeda e la storica Villa Pacini. Il progetto, presentato dal movimento Salvaiciclistii durante il dibattito cittadino tenutosi il 30 maggio all’interno del Bike Festival, prevede la chiusura permanente, tramite dissuasori del traffico, del tratto di via Cardinale Dusmet adiacente alla villa Pacini.
La viabilità, l’accesso all’area del mercato del pesce e la giornaliera attività lavorativa di vendita e ristorazione non verrebbe pregiudicata, poiché il traffico veicolare sarebbe deviato sulla piazza Paolo Borsellino e su via Zurria per raggiungere l’area parcheggio già esistente in via Casello, in prossimità degli archi della Marina e comunque verrebbe assicurato, naturalmente, il carico e scarico merci per il mercato del pesce e le attività commerciali.
Ai fini della sicurezza dei pedoni (si pensi ai numerosi turisti che dal porto attraversano la zona per raggiungere la piazza Duomo) il progetto prevede poi la realizzazione di attraversamenti pedonali con isole salvagente in corrispondenza della Vecchia Dogana ed in prossimità della via Porticello.
La chiusura al traffico del breve tratto della via Cardinale Dusmet rappresenterebbe il naturale proseguimento della grande area pedonale di via Etnea e piazza Duomo, fulcro di Catania. L’effetto positivo in ambito turistico ed economico sarebbe immediato non solo per le attività commerciali già presenti, ma darebbe il giusto valore a un importante spazio pubblico di Catania, oggi degradato. Il progetto, a costo zero, rientra in quelle strategie di intervento in ambito urbano, già realizzate con successo in ogni città europea, perché insieme alla previsione di piste ciclabili ed alla valorizzazione dei mezzi pubblici, è capace di rendere, in breve tempo, una città più vivibile, meno inquinata e più attraente per i turisti; oltre che rappresentare un intervento doveroso per la valorizzazione dell’immenso patrimonio storico ed artistico presente in quest’area della città.
Ci conforta e sostiene nella nostra richiesta l’esempio di Palermo che solo qualche giorno fa ha ottenuto l’importante riconoscimento da parte dell’ Unesco grazie, anche e soprattutto, alle politiche di pedonalizzazione delle aree urbane prossime ai monumenti della città volute fortemente dal primo cittadino anche in contrasto con alcune forze sociali della città che, alla luce dei fatti, si sono dimostrate poco lungimiranti.
Confidiamo in un cortese riscontro.
Firmato da: #Salvaiciclisti Catania insieme ad altre associazioni che sostengono il progetto: Centrocontemporaneo, Ciclofficina Etnea, Comunità Sant’Egidio, Comitato San Berillo, Cittàinsieme, Carpoolingsicilia, Gruppoideazioni, Officina GammaZeta, Circolo Arcicreattiva, Comitato dell’Indirizzo, Associazione Città Felice, Opificio Zeronove, Associazione Mangiacarte, Associazione Maremotu, Associazione valorizzazione dell’ex Convento del Carmine, Associazione Pagine di Cultura siciliana, Posteggiamo i posteggiatori, Sos mamma, Associazione Qulturale Dantes, Camminacittà-federazione italiana per i diritti del pedone e per la salvaguardia dell’ambiente, ADP associazione dei diritti dei pedoni di Roma e del Lazio, Ass. Naturalistica la stretta, Palestra lupo, FIAB Catania MONTAinBike Sicilia, GAR Gruppo Azione Risveglio, Associazione Sclerosi Multipla S.M. @ll, Etna ‘Ngignousa, Associazione Pop Up Marcket, Pagina FB “Catania”, @guerrilla gardening Catania, Actionaid, Associazione Yoga integrale, Lipu, Hackspace Catania, Etna Sicilia Touring, #Vivinstrada