Il fascino delle Frecce Tricolori a Giardini Naxos, tra spettacolo e polemiche sui costi – Guarda la Gallery

Frecce Tricolori Giardini Naxos - Giardini Naxos – Domenica 27 settembre è stata una giornata memorabile per Giardini Naxos che ha ospitato la manifestazione aerea “Naxos Air Show 2015” della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Evoluzioni, spettacolari, numeri acrobatici della pattuglia civile “Blu Circe” e del Campione Italiano pluri medagliato Rudy Natale, dimostrazione di elicottero del SAR di recupero naufrago, sorvolo di aerei militari dal familiare Atlantic del vicino 41° Stormo agli EFA del 37° Stormo di Trapani Birgi, passaggio di velivoli della Polizia di Stato e flotta dell’Aeroclub di Catania hanno animato il cielo di Giardini Naxos con un momento che in tantissimi hanno atteso con ansia.

“Una manifestazione aerea, senza precedenti – ha commentato il sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco – che culminerà con l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Avere le Frecce Tricolori volteggiare sul mare di Naxos rappresenta, oltre che un motivo di orgoglio e privilegio, una grande opportunità per la promozione del nostro centro turistico in Italia e all’estero in aggiunta ai benefici effetti economici per l’economia locale. L’eccezionale avvenimento segue ai recenti fatti di cronaca riguardanti l’alluvione che ha colpito la fascia ionica il 9 settembre scorso ed in particolare Giardini Naxos. Proprio per questo è stata organizzata, in piazza Kalkis, una raccolta fondi, sostenuta dall’Aeronautica Militare, il cui ricavato sarà destinato a quanti hanno subito danni causati dall’alluvione. Un ringraziamento particolare va a tutti quelli che si sono impegnati per questo evento: l’Unicef, tutta l’Amministrazione comunale, la Prefettura, l’Aeronautica Militare Italiana, l’Aeroclub di Catania, il Direttore della Manifestazione Col (congedo) Francesco Moraci, ENAC, ENAV, Guardia Costiera, Commissariato di PS, Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Dipartimento Protezione Civile Provinciale, Interforce e Comunale, Associazioni di volontariato (tra cui Garibaldini, Guardia Nazionale Ambientale, Misericordia), impiegati Comunali, 118, ASP, CRI, Lega Navale di Taormina, Demanio Marittimo”.

Un motivo d’orgoglio anche per il vicesindaco Carmelo Giardina che ha aggiunto: “Avere le Frecce Tricolori, simbolo dell’identità Nazionale, a Giardini Naxos è stato motivo di grande privilegio per tutta la città”.

Per il Piano di Supporto Sanitario sono state impiegate due PMA, 13 ambulanze, 38 soccorritori distribuiti su tutto il territorio, una postazione di elisoccorso, mentre il soccorso in mare è stato assicurato da motovedette e squadre di sommozzatori della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera. Infine un grazie va anche al ristorante La Lanterna che ha messo a disposizione i suoi locali offrendo conforto a chi non ha potuto utilizzare i bagni chimici.

Di certo le Frecce Tricolori hanno offerto uno spettacolo senza paragoni ma le polemiche non sono mancate e qualcuno si chiede perché siano stati spesi, dall’Amministrazione, oltre 22mila euro (a cui si dovrebbero aggiungere quattromila euro a velivolo) per l’organizzazione di Naxos Air Show, anche a seguito dei danni subiti nel nubifragio di inizio settembre.

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