La Polizia di Stato ha indetto un concorso per 320 posti di allievo vice ispettore. Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 22 dicembre 2015 nella sezione Concorsi ed esami. Di questi 320 posti: 20 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti dei deceduti in servizio e per cause di servizio. 53 sono riservati agli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato con almeno tre anni di anzianità di servizio effettivo. 6 sono riservati agli ufficiali di complemento che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale. 5 sono riservati ai diplomati in possesso del titolo di studio richiesto, ospitati presso il Centro Studi della Polizia di Stato di Fermo. 2 sono riservati a coloro che sono in possesso dell’attestato di cui all’art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 752/1976 e successive modificazioni. Insomma ne restano 234.
I requisiti necessari per accedere al concorso comprendono: essere cittadino italiano, godere dei diritti politici, possedere qualità morali e di condotta secondo quanto previsto dall’articolo 35 del d.lgs 165/2001; non aver compiuto 32 anni di età, avere un titolo di studio di diploma di istruzione secondaria superiore che consenta l’iscrizione ai corsi con per il conseguimento del diploma universitario; avere l’idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia. Non bisogna essere più bassi di 1,65mt (per gli uomini) e 1,61mt per le donne e il rapporto peso-altezza deve essere armonico; visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio; idoneità all’attività sportiva agonistica per l’atletica leggera e il superamento delle prove di efficienza fisica.
Tali requisiti devono essere posseduti al momento della domanda e mantenuti fino alla data di nomina.
Le domande di partecipazione vanno compilate utilizzando esclusivamente la procedura informatica disponibile sul sito della polizia www.poliziadistato.it o sul sito https://concorsips.interno.it. Le domande possono essere presentate entro le ore 23.59 del 21 gennaio 2016 e solo con la procedura informatica. Al termine della procedura bisognerà stampare la ricevuta di avvenuta iscrizione che andrà presentata il giorno della prova preliminare o della prima prova d’esame. Nel caso in cui il sistema informatico fosse indisponibile nei tre giorni lavorativi precedenti la scadenza i candidati potranno inviare la domanda tramite raccomandata, con ricevuta di ritorno, presso il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale per le Risorse Umane – Ufficio Attività Concorsuali – via del Castro Pretorio n. 5 – 00185 ROMA.
Le domande inviate in formato cartaceo nonostante la fruibilità del servizio online verranno considerate irricevibili e non saranno accolte.
Nella domanda bisognerà specificare qual è la lingua straniera scelta (tra inglese, francese, tedesco e spagnolo) nella quale si intende sostenere la prova d’esame che consiste in una discussione in lingua e nella traduzione (senza ausili) di un testo. È prevista anche una prova orale di informatica.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 2 febbraio 2016 verrà pubblicato l’avviso di pubblicazione, sul sito internet della Polizia, dei 5000 quesiti oggetto della prova selettiva; mentre nella Gazzetta del 26 febbraio verrà pubblicata la data e il luogo di svolgimento della prova selettiva. Nel caso non dovesse svolgersi la prova preselettiva nella Gazzetta del 26 febbraio verrà pubblicata la data e il luogo della prova scritta. Tali comunicazioni avranno valore di notifica per tutti i candidati.
I primi 3.200 candidati classificati nella graduatoria della prova preliminare saranno ammessi a sostenere la prova scritta d’esame. Saranno ammessi, in soprannumero, a sostenere la prova scritta tutti i candidati che avranno riportato un punteggio pari al candidato posizionato al n. 3.200 della graduatoria.
Nella Gazzetta del 22 marzo 2016 verranno resi noti data e luogo di svolgimento della prova scritta.
Tra le prove di efficienza fisica sono richiesti: corsa di 1.000 metri da eseguire in 4’05” per gli uomini, 5’05” per le donne; salto in alto 1,15 mt per gli uomini, 1 mt per le donne (sono concessi max 3 tentativi); sollevamenti alla sbarra 5 per gli uomini, 2 per le donne continuativi da fare in un tempo massimo di 2 minuti. L’accesso alla prova fisica comprende la presentazione di alcuni documenti sanitari consultabili sul decreto.
I vincitori del concorso saranno avviati a frequentare il corso di formazione della durata di diciotto mesi presso un istituto di formazione della Polizia di Stato.
Dal 2014 è attiva una app per tenersi aggiornati, si chiama “Concorsi Polizia di Stato” ed è scaricabile gratuitamente da Apple store o dal sito della Polizia nella sezione “Tecnologia e comunicazione”. Supporta i sistemi operativi Android e Ios.
Monica Adorno