Catania – Un uomo qualunque e la sua voglia di ribellione, la sua odissea e i sogni da inseguire, e poi il precipizio nel vortice d’un’ossessione. Si muove tra desiderio carnale e ansia di purificazione l’eroe negativo de “Il fondo corporeo dell’anima”, il romanzo di Giancarlo Interlandi, edito da Ismecalibri di Bologna.
Il romanzo sarà presentato sabato 5 marzo, alle ore 18, nei locali dell’Hotel Nettuno. L’evento è organizzato dalla Fildis di Catania e dall’Associazione ex alunni del liceo “Cutelli” di Catania. Relatore sarà il docente dell’Università di Catania, Fernando Gioviale.
“Le migliori intenzioni e le virtù più radicate – si legge nella scheda di presentazione del romanzo – spesso non bastano a sorreggerci nel nostro cammino. La vita è sempre più forte, e finisce, inevitabilmente, per travolgerci, aggredendoci in quella che è la nostra parte più vulnerabile: il fondo corporeo dell’anima”.
Note biografiche – Giancarlo Interlandi è nato a Vizzini nel 1943, vive ad Aci Trezza ed ha esercitato – adesso è in pensione – l’attività di docente. Ha conseguito più di 180 primi premi e svariate affermazioni minori. Nel 1985 gli è stato assegnato il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio. Ha pubblicato 15 raccolte di poesie e una di racconti, nel 2005, dal titolo “Strepiti di ombre”.