È un ragazzino curioso e geniale che ha messo a frutto l’esperienza fatta nel gioco di questi cartoon per realizzare tre libri-guida che aiutano ad affrontare le “insidie” dei vari livelli
Nei giorni scorsi a Villa delle Favare, Biancavilla, l’Accademia universitaria Biancavillese ha presentato due libri di un giovanissimo autore. Lui si chiama Giuseppe Cantarera ha appena 16 anni ed è di Adrano. I due libri si intitolano: “Guida Completa ai Pokèmon” e “Guida Pokèmon 2”, il primo è uscito in edizione inedita mentre il secondo è stato rivisto e ristampato a soli due anni dalla prima edizione.
Sono intervenuti, oltre alla presidente l’Accademia promotrice e coordinatrice che ha anche assunto il ruolo di moderatrice, la professoressa Rosa Lanza, il prof. Giosuè Gullotta, ex vice sindaco di Adrano, la professoressa Giovanna Nicolosi, il giornalista Franco Liotta e la psicologa Simona Pinzone.
Il titolo del libro esplica l’intento del testo, quello di una guida corretta a coloro che si avvicinano per la prima volta al mondo dei Pokémon, un mondo al pubblico adulto e di una certa età. Ecco perché il primo passo sarà quello di capire cosa sono i Pokèmon, introduce la Nicolosi. “Sono creature animate – spiega Cantarera -. Mostriciattoli che vivono in un cartone e si muovono, lottano, si mangiano tra loro ecc”.
A questo punto c’è l’intervento del giornalista Liotta, che spiega: “Il commercio dei video-giochi proveniente dall’industria americana e giapponese, ha creato in Italia e in Europa un vero business, dopo aver messo a ferro e fuoco il mondo dei cartoni e dell’intrattenimento per i bambini ora si scoprono nuove forme di benessere cerebrali”.
Sono passati di moda i pokemon? “No” risponde la Pinzone, “Parecchi studiosi ritengono che i video-giochi rafforzino alcuni aspetti neuropsicologici dei ragazzi e anche degli adulti come l’attenzione, la concentrazione, la memoria e i riflessi. Inoltre è dimostrato che l’uso dei giochi elettronici e delle nuove tecnologie come tablet, telefonini ecc. possono mantenere attivo il cervello e senza dubbio giovare alle persone di una certa età o con patologie più o meno gravi come il Parkinson o altro. Infine questi dispositivi sono utili per acquisire quelle competenze informatiche indispensabili nella società digitale in cui viviamo. È certo, comunque, che di tutto va fatto un uso razionale ed equilibrato pertanto vale sempre la vecchia massima latina “in medio stat virtus”.
Ma chi è Giuseppe Cantarera? Colpisce infatti che un ragazzo di appena 16 anni si presenta al pubblico con un plico di tre volumi, in totale oltre 500 pagine A4 ricche di schemi e foto, che non vogliono essere soltanto una guida ma una vera enciclopedia, studiata ed elaborata in anni di attenta ricerca. Chi conosce questo piccolo scrittore più di ogni altro, il prof. Giosuè Gullotta, esalta l’immagine del giovanotto. autore dei libri. Giuseppe Cantarera, fa emergere il talento culturale, il personaggio che si interessa di tutto, “partecipa a ogni attività culturale – afferma Gullotta – alle conferenze, ai consigli comunali, alle manifestazioni, parla con tutti, vuole capire le motivazioni. Insomma, Giuseppe non tarderà a far parlare di sé con la pubblicazione del suo prossimo libro – rivela – di attualità sociale e culturale di Adrano.
Infine, Giuseppe, incalzato di domande dalla moderatrice Rosa Lanza racconta com’è nata l’esigenza di questi libri. “Da piccolo giocavo con i Pokemon e non trovando in commercio una guida che mi aiutasse a migliorare, ogni volta che facevo esperienza prendevo appunti. Ho accumulato tanti foglietti volanti per ricordare tutto per di più con la paura che la mia cara mamma, non dando a questi foglietti il giusto valore, potesse buttarli nell’immondizia. Ma mi sbagliavo, lei li conservava con cura e mi ricopriva di coccole e rassicurazioni fino a quando ho deciso di mettere insieme tutto il materiale e fare, della preziosa raccolta, il libro una “Guida completa ai Pokemon”.
Carmelo Santangelo