Sanità – Aperta la prima Stroke Unit all’ospedale Garibaldi Centro di Catania

Si tratta del primo centro specializzato dedicato al trattamento dell’ictus in fase acuta e post critica. Il percorso terapeutico si basa sulla trombolisi che riduce mortalità e invalidità. L’unità si avvale di un protocollo siglato con il 118 e i medici di famiglia

L'apertura della Stroke Unit al Garibaldi Centro

L’apertura della Stroke Unit al Garibaldi Centro

Catania – Alla presenza del sindaco di Catania, Enzo Bianco, del sottosegretario alla Salute Vito De Filippo e dell’assessore regionale alla salute, Baldo Gucciardi, è stata ufficialmente inaugurata la Stroke Unit del presidio ospedaliero Garibaldi-Centro.
Si completa così un percorso di attivazione iniziato qualche mese fa e che ha coinvolto un gruppo di lavoro interaziendale dedicato esclusivamente al potenziamento delle attività di emergenza-urgenza.
Fortemente voluta da Giorgio Santonocito, direttore generale della stessa azienda, dopo numerosi incontri con la compagine sanitaria dell’ospedale e del territorio, nasce finalmente un’unità specializzata nella cura dell’ictus, patologia vascolare cerebrale molto comune nella nostra Isola, spesso causa di morte o di gravi disabilità.

“L’apertura di una Stroke Unit al centro della città – ha detto Giorgio Santonocito – è in linea con quel percorso emergenziale che vedrà il Garibaldi giocare una partita importante. Avere un centro capace di intervenire tempestivamente sui primi sintomi della patologia, con esiti peraltro di gran lunga più efficaci rispetto ai percorsi di cura ordinari, è una conquista non da poco”.
La gestione dell’ictus in fase acuta e post critica passa attraverso un percorso terapeutico mirato, la trombolisi, che riduce notevolmente la mortalità e l’invalidità nei pazienti colpiti da questa patologia. Sono oltre quindici le operazioni di questo tipo già effettuate nell’unità operativa di Neurologia del Garibaldi-Centro, diretta da Antonino Pavone, misure delicate di alta specializzazione che limitano al minimo l’insorgere di effetti collaterali dopo l’intervento.
L’esistenza di una struttura appositamente dedicata alla cura dell’ictus, non solo consente di potenziare i percorsi di emergenza del Pronto Soccorso, ma mira a una piena integrazione sul territorio, grazie a uno specifico protocollo d’intesa siglato tra l’Azienda ospedaliera Garibaldi, il 118 e i medici di famiglia. L’immediata esecuzione del sistema di emergenza-urgenza, consentirà un più rapido arrivo nella struttura specializzata con comprovati esiti favorevoli, trattandosi di malattia chiaramente tempo-dipendente.
“Si tratta – ha dichiarato nel suo intervento Enzo Bianco – di un servizio capace di tutelare i cittadini nella manifestazione di alcune patologie particolarmente pericolose, un’opera di straordinaria importanza promossa e realizzata grazie a quanti hanno agito in sinergia per il bene della città”.

Tra le numerose personalità presenti all’inaugurazione si segnale la presenza di Giacomo Pignataro, Rettore dell’Università di Catania, di Isabella Bartoli, direttore del Sues 118 della Sicilia orientale e di Francesco Basile, presidente della scuola di medicina di Catania, nonché quella di numerosi esponenti di tutti i raggruppamenti politici.
A conclusione dell’inaugurazione anche il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, a Catania per impegni istituzionali, ha voluto vedere i locali della Stroke Unit, complimentandosi con il direttore generale dell’Arnas Garibaldi e con lo staff dell’U.O. di Neurologia.

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