San Gregorio approva il “Fondo solidarietà” per la riduzione dei costi di energia elettrica

Le istanze, destinate alle fasce più deboli della popolazione, potranno essere presentate entro giovedì 9 giugno

Comune di San GregorioSan Gregorio – Approvato il bando per l’accesso al “Fondo di solidarietà” per l’attribuzione di contributi, a favore delle fasce deboli, per costi di energia elettrica, anno 2015. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 9 giugno 2016, Ufficio Urp di Piazza Marconi,11.
I contributi saranno assegnati per sostenere il pagamento delle utenze Energia elettrica sospese, in sospensione o con piani di rateizzazione di soggetti e famiglie in difficoltà o in condizioni di temporanea fragilità socio-economica (con Isee non superiore a €.7.500), debitamente dimostrata, anche correlata alla perdita del lavoro. Gli utenti devono essere residenti nel comune di San Gregorio da almeno un anno.

Possono chiedere i contributi, inoltre, i nuclei familiari in cui esiste un componente in
situazione di handicap grave la cui situazione è stata accertata dalla apposita Commissione Sanitaria presente presso Ausl di residenza con un valore Isee, riferito al nucleo familiare della persona con disabilità, non superiore a € 15.000.
I contributi saranno concessi ai nuclei familiari residenti disagiati (Isee 2016 non
superiore al valore di €.10.000,00) che documentino pagamenti effettuati per l’utenza
Energia elettrica nel periodo anno 2015 che rispondano ai seguenti criteri: perdita del lavoro del principale percettore di reddito del nucleo familiare nell’anno 2015; non fruizione di alcun ammortizzatore sociale negli ultimi 3 mesi.
I contributi verranno erogati integralmente per il pagamento delle relative bollette fino ad un tetto massimo di € 200,00.
«La crisi socio-economica, in atto da alcuni anni, – ha dichiarato l’assessore ai Servizi sociali Seby Sgroi – sta generando nuovi processi di impoverimento e modificando le forme del disagio sociale. L’asse del bisogno, infatti, si è spostato da minoranze non integrate a diffusa precarietà su tutto il tessuto sociale».
«Di fronte a tali processi di impoverimento progressivo – ha commentato il sindaco Carmelo Corsaro – di larghi strati della società il nostro Comune ha voluto mettere in atto meccanismi di tutela che mirino a scongiurare fenomeni di graduale esclusione sociale, mantenendo e riattivando la capacità di autonomia economica dei cittadini che più di altri vivono la crisi economica».

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