XXXII Sagra del Pistacchio. Firrarello: “Esporremo e venderemo solo pistacchio di Bronte dop”

Il sindaco ha sottolineato che la limitazione è riservata a tutti quelli che espongono in piazza Spedalieri. Per facilitare l’arrivo alla sagra FCE ha istituito dei bus navetta che collegheranno Catania a Bronte con quattro corse al giorno ma solo nelle due domeniche

Pistacchio_di_Bronte_appena_raccoltoBronte – Fervono i preparativi per la 32’ Sagra del pistacchio verde di Bronte dop, ovvero l’appuntamento più dolce e più verde dell’Etna.
Domattina alle ore 10.30 nell’incantevole scenario offerto dal Castello Nelson si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della Sagra.
Sarà l’occasione per descrivere il programma e per ribadire la bontà del pistacchio verde di Bronte dop, fra i più importanti prodotti agricoli del paniere dell’Etna. “Non a caso – spiega il sindaco Pino Firrarello – quest’anno abbiamo deciso di dedicare il cuore della sagra esclusivamente al pistacchio dop. In piazza Spedalieri, infatti, si potrà esporre e vendere solo pistacchio di Bronte dop.
Una garanzia per i turisti che così avranno la certezza di acquistare il nostro Oro verde”.
E la Sagra del Pistacchio è certamente il momento migliore per soddisfare il palato con l’Oro verde. Le strade del centro di Bronte si trasformano in una enorme vetrina “verde”, attirando Pistacchio_di_Bronte nell'ultima fase di maturazionegolosi e turisti. Secondo le indiscrezioni saranno circa 80 gli stand, oltre a quelli istituzionali.
Chi venderà pistacchio lo farà in tutti i modi possibili: sgusciato e non, nei dolci, nei gelati, nei vasetti, nei torroni e nelle buonissime paste. Nei ristoranti poi il pistacchio si trova anche nei primi e nei secondi, dove, credeteci, il verde frutto dop è in grado di conferire gusto e sapori ineguagliabili.
“Sarà tutto questo la Sagra del Pistacchio di Bronte – conclude Firrarello -. Un evento dove non mancheranno appuntamenti musicali e culturali, le degustazioni e gli spettacoli serali come è possibile vedere al programma”.
Una grande festa in grado anche di celebrare il connubio fra pistacchio e turismo.
I ragazzi della Pro loco e quelli del Servizio civile, infatti, sono pronti ad accompagnare i turisti a visitare i monumenti di Bronte.

Collegamenti FCE da Catania

E quest’anno nelle due domeniche, ovvero nei giorni 15 e 22 ottobre, sarà anche più semplice arrivare alla Sagra da Catania. La Ferrovia Circumetnea ha istituito in questi 2 giorni un nuovo servizio di bus di linea in partenza dalla Città alle ore 10 ed alle ore 11 e nel pomeriggio alle ore 14 e 15.
I bus partiranno dal parcheggio di Santa Sofia di Catania e si fermeranno alle fermate della metropolitana “Milo” e “Nesima” per poi proseguire direttamente verso Bronte.
Il ritorno per chi è venuto di mattina è previsto alle ore 17 dalla Villa comunale di Bronte, gli altri alle ore 21.
“Abbiamo – conclude Firrarello – anche suggerito un percorso alternativo per arrivare a Bronte dalla SS 121. Mi auguro che tanti ne approfittino”.

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